Data / Ora
Date(s) - 12/04/2017
10:30 am
Luogo
Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni
Indirizzo Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni
Città Sesto San Giovanni
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Cosa sappiamo dei media cinesi di oggi? Siamo abituati a parlarne solo a proposito di censura, senza tener conto dei cambiamenti avvenuti negli ultimi trent’anni. L’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il CARC (Contemporary Asia Research Centre) e il Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali, ha organizzato un ciclo di incontri per il mese di aprile, che si propone di spiegare in che modo la rapida trasformazione economica e sociale del Paese di Mezzo ha influenzato i recenti mutamenti dei mezzi di comunicazione e come gli stessi si sono aperti al mercato nazionale e internazionale. Qual è il ruolo di Internet in tutto questo? Pare che la sua crescente popolarità abbia contribuito a rendere sempre più vivaci i dibattiti online che hanno, inevitabilmente, contagiato tutti gli altri mezzi di comunicazione.
Il ciclo si aprirà con due seminari del professor Cao Qing, della Durham University, che verteranno sulla funzione dei media in una prospettiva di studi culturali e analisi critica del discorso. Nello specifico Cao Qing parlerà del rapporto tra mass media e modernità nella Cina di inizio XX secolo attraverso il grande dibattito sulla stampa e della rappresentazione della Cina sui media inglesi di oggi.
Durante l’incontro di martedì 11 aprile, dal titolo Mass media and modernity in late China: the case of the great press debate (ore 12:30), parlerà del ruolo dei media nella Cina dei primi anni del XX secolo, con una particolare attenzione alle diverse chiavi di lettura della modernizzazione e dei cambiamenti sociali di quel periodo.
Il giorno seguente, mercoledì 12 aprile, nell’incontro dal titolo Why does China matter: reporting China in the British media (ore 10:30), lo stesso professore spiegherà, invece, come negli ultimi anni l’immagine della Cina trasmessa dai media britannici sia andata trasformandosi sull’onda dei cambiamenti avvenuti nelle relazioni internazionali tra la Cina e l’occidente.
Nel terzo incontro, che si terrà mercoledì 19 aprile (ore 10:30), Gianluigi Negro, ricercatore post-doc dell’Università della Svizzera italiana, parlerà dello sviluppo di Internet nella Repubblica Popolare Cinese iniziato nella prima metà degli anni Novanta. L’intervento metterà in luce gli aspetti diacronici più rilevanti nella storia di Internet in Cina attraverso una analisi basata sulla political economy.
Il ciclo si chiuderà mercoledì 26 aprile (ore 10:30) con l’intervento di Tanina Zappone, assegnista di ricerca di diritto privato comparato dell’Università degli studi di Torino, che analizzerà il ruolo dei media nel processo di costruzione dell’immagine cinese avviato nell’ultimo ventennio, dal momento in cui la leadership cinese ha iniziato a mostrare attenzione verso la percezione all’estero dell’immagine nazionale.
Gli incontri si terranno presso il Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione – aula T4. Ingresso libero.
Ciao! My name is Dominique. I’m Italian and I’m proud to be a mix. My father was an Italian chemical engineer and high school teacher, with Greek and Polish heritage. My mother is Haitian, she was high school language teacher, with Dominican, Spanish, French, Portuguese, African and Native American heritage. Being a mix makes me appreciate to want to understand different cultures and lifestyles. I grew up in Italy, lived few years in Haiti, travel around main European capitals, lived seven years in China, six in Spain and UK. Traveling makes me feel that we can learn something from every situation in every part of the world.