Liu Zhenyun: uno scrittore e il cinema

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Data / Ora
Date(s) - 26/03/2017 - 28/03/2017
3:00 pm - 10:30 am

Luogo
Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni

Indirizzo Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione di Sesto San Giovanni

Città Sesto San Giovanni

Nazione

Categorie


Pirotecnici, sarcastici, pieni di colpi di scena. E popolati da personaggi profondamente umani, tratteggiati con sapiente umorismo. Sono questi i romanzi di Liu Zhenyun, scrittore e sceneggiatore di fama internazionale, autore di “Divorzio alla cinese” (Bompiani, 2016) e di “Oggetti smarriti” (Metropoli d’Asia, 2015), che dal 26 al 28 marzo sarà a Milano ospite dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano.
Conosciuto per la sua capacità di descrivere in modo giocoso, ma estremamente efficace, gli aspetti contrastanti della società moderna e della cultura metropolitana e rurale della Cina, Liu Zhenyun si è dedicato al cinema fin dagli anni Novanta, collaborando con il celebre regista Feng Xiaogang. Con lui ha avviato un sodalizio artistico che ha prodotto film di grande qualità e di grande successo presso il pubblico cinese. Cell Phone, campione assoluto d’incassi in Cina nel 2003, e Back to 1942, dramma epico presentato alla Festival internazionale del Film di Roma nel 2012, sono tra i film più noti tratti dai suoi romanzi e frutto di questa collaborazione.
In occasione della sua visita all’Istituto Confucio, Liu Zhenyun incontrerà i suoi lettori domenica 26 marzo alle 15:00 al Mudec nell’ambito di Book Pride, fiera dell’editoria indipendente.

In serata sarà ospite al Festival del cinema Africano, d’Asia e America Latina insieme alla regista Liu Yulin per presentare due tra i suoi ultimi film: alle 18:30 I’m not Madame Bovary, l’ultimo film realizzato in collaborazione con Feng Xiaogang e tratto dal libro “Divorzio alla Cinese”; e alle 21:00 Someone to talk to, dramma sentimentale sulla solitudine e sull’incapacità di comunicare. Si tratta del primo lungometraggio diretto dalla figlia Liu Yulin e ha già ottenuto riconoscimenti in festival internazionali (Golden Pyramid al Cairo e un premio a Taiwan). Le due proiezioni saranno in anteprima nazionale e si terranno all’Auditorium San Fedele (via Hoepli 3, Milano).
L’ultima opportunità per incontrare l’autore sarà martedì 28 marzo. Alle 10:30, al Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione (piazza Montanelli, 1 – Sesto San Giovanni), Liu Zhenyun parlerà del suo rapporto con scrittura e cinema.

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