Chen Dongfan: Long Past Dawn, Pirates and Poets Whistle in the Dark

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Data / Ora
Date(s) - 17/10/2020 - 19/12/2020
11:00 am - 5:00 am

Luogo
Fou Gallery

Indirizzo 410 Jefferson Ave #1, Brooklyn

Città New York

Nazione New York

Categorie


Chen Dongfan: Long Past, Dawn Pirates and Poets Whistle in the Dark – Poster design: Ziyan Luo

17 Ottobre 2020 – 19 Dicembre 2020
Open House: 17–18 Ottobre , 11 am–6 pm, RSVP
Curatrice: Lynn Hai
Luogo: Fou Gallery, 410 Jefferson Ave #1, Brooklyn, New York, NY 11221

NEW YORK – La Fou Gallery è lieta di annunciare che la nuova mostra Chen Dongfan: Long Past Dawn, Pirates and Poets Whistle in the Dark, si terrà dal 17 ottobre al 19 dicembre 2020. Due delle nuove serie di dipinti ad olio di Chen Poster e Story create durante la pandemia del COVID-19, ed un ultimo grande dipinto ad olio Rise From The Ashes sarà mostrato al pubblico. Il titolo della mostra è una combinazione dei titoli delle tre opere della serie Chen’s Story. Chen incorpora elementi mitici nei suoi dipinti ad olio espressionistici dall’impatto astratto e scopre i loro nuovi significati nella vita contemporanea in risposta agli eventi attuali ed alle opinioni di attualità. Nel primo weekend di mostra sarà ospitato un open house di due giorni con la presenza dell’artista, accessibile solo via prenotazione su appuntamento per mantenere le distanze di sicurezza sociali.

Chen Dongfan, Stay Home 02, 2020. Oil on paper, 27.5 x 18 inches. ©Chen Dongfan, courtesy Fou Gallery.

Mentre la pandemia si diffondeva in tutto il mondo, Chen Dongfan ha dovuto ridurre i suoi contatti con il mondo esterno. Non essendo in grado di spostarsi tra il suo studio e l’appartamento a New York City, Chen ha deciso di concentrarsi su dipinti di piccole dimensioni che poteva finire sulla sua scrivania a casa. Dall’inizio della pandemia e dell’auto-quarantena, il suo accesso alle abbondanti informazioni esterne è stato notevolmente ridotto a causa della riduzione della comunicazione. Di conseguenza, si è rivolto alle risorse online e ha dedicato più tempo alla lettura della letteratura. In questo processo, la formazione di miti, storie e finzioni ha attirato l’attenzione di Chen. Si è interessato al modo in cui le storie e le immagini si sono formulate nel tempo, il che ha quindi influenzato il suo processo di pensiero nel generare queste nuove opere.

 

 

Chen Dongfan, The Blazing World, 2020. Oil on paper, 27 x 19 inches. ©Chen Dongfan, courtesy Fou Gallery.

Nella serie Story, ogni opera è disegnata su carta di riso cinese le cui dimensioni sono simili a quelle di un libro aperto. Chen presenta i suoi disegni in una forma che si chiude su un dittico: sul lato sinistro c’è una riga di un testo letterario al centro del foglio; sul lato destro, Chen cattura astrattamente le sue impressioni nel regno della fantasia e le visualizza sulla carta. Sulla base del testo, Chen libera la sua immaginazione, alla ricerca di elementi mitici, e inizia a creare personaggi e trame nella sua mente. Quindi lascia che le immagini immaginarie fluiscano dal suo cervello sui pezzi di carta attraverso i suoi pennelli. Per finire, torna al primo pezzo di carta con il testo e continua a dipingere sul testo. Questo dà alla sua finzione visiva un finale che riecheggia l’inizio. Pertanto, la sua serie Story implica una linea temporale della narrazione, presentando non come un momento congelato del climax di un racconto, ma piuttosto l’intero processo di come una storia si sviluppa e si trasforma.

Le serie Poster sono registrazioni dirette delle lotte e delle confusioni di Chen Dongfan mentre era in quarantena a casa. Sulla carta di riso cinese e sulla carta da imballaggio in plastica, Chen utilizza colori intensi per disegnare figure distorte, facendo manifesti sulla sofferenza e adattandosi a questo periodo traumatico e sconcertante. Sperimentando la solitudine e la travolgente incertezza nelle sue vivide immagini, il pubblico si sentirà legato alle esperienze emotive di Chen durante la pandemia. Nella mostra, la serie Poster sarà presentata insieme alla serie Story, costruendo insieme il mondo spirituale di Chen Dongfan durante il periodo incerto per il pubblico.

Chen Dongfan, Rise From The Ashes, 2020. Charcoal, oil on paper, 74 x 50 inches. ©Chen Dongfan, courtesy Fou Gallery.

Rise From The Ashes è uno dei primi grandi dipinti ad olio dopo che Chen ha tentato di tornare nel suo studio, per riprendere a lavorare nel suo ambiente più familiare. Fu quando la pressione della pandemia iniziò ad essere lentamente alleviata a New York. In termini di stile e soggetto, Rise From The Ashes è coerente con la serie Poster e Story. Eppure i tratti più gestuali e il contrasto drammatico dei colori rivelano in qualche modo l’estasi di Chen nel vedere l’alba del ritorno alla vita normale. Sebbene la situazione futura della pandemia sia ancora incerta, il primo studio di grandi dimensioni di Chen dopo che è stato limitato a lungo da una piccola scrivania riflette il suo inflessibile rinvigorimento e ottimismo.

Chen Dongfan, Ace of Spades, 2020. Oil on paper, 11.3 x 14.9 inches. ©Chen Dongfan, courtesy Fou Gallery.

Rispetto ai primi lavori di Chen, le sue due serie più recenti sono passate da tratti astratti a immagini più figurative. Influenzato dalla letteratura che ha letto negli ultimi mesi, il linguaggio visivo di Chen rivela una grande quantità di poesia e letteratura. Anche se Chen ha assorbito e adottato molti elementi mitologici, non usa mai alcuna immagine di personaggi mitici conosciuti nei suoi dipinti recenti. Ciò che sta veramente cercando è il significato al di là delle trame drammatiche, che è la consapevolezza del pensiero critico o uno stato di comprensione spirituale del mondo.

Chen Dongfan, Burning of Babylon and the Mourning Kings and Merchants, 2020. Oil on paper, 11.3 x 14.9 inches. ©Chen Dongfan, courtesy Fou Gallery.

Artista – CHEN DONGFAN (nato nel 1982, provincia di Shandong, Cina)
Chen ha ottenuto il suo B.F.A. dal Total Art Studio della China Academy of Art, Hangzhou nel 2008. Dal 2014 vive e lavora a New York e Hangzhou. Chen Dongfan ha partecipato attivamente a vari progetti d’arte pubblica e ha creato dipinti su larga scala in tutto il mondo, tra cui “Sun Yat-sen Road in Color” (New York, 2020); “The Song of Dragon and Flowers” (New York, 2018); “Live Before You Die” (Grecia, 2016); “Where Has Happiness Gone” (Hangzhou, 2011); “Uncertain” (Hangzhou, 2010). L’artista ha ricevuto un plauso speciale dall’American National e dalla Camera dei rappresentanti di New York per il suo eccezionale contributo alla zona e alla sua comunità. Le sue mostre recenti includono: Chen Dongfan: Long Past Dawn, Pirates and Poets Whistle in the Dark, Fou Gallery, New York (2020); Chen Dongfan: Forgotten Letters 2020, Platform China, Pechino (2020); Chen Dongfan: Sanctuary, The Yeh Art Gallery, New York (2020); Chen Dongfan: Heated Bloom, Inna Art Space, Hangzhou (2017).

Chen Dongfan in his studio Photo by Inna Xu ©Chen Dongfan

Curatrice – LYNN (LIANG) HAI
Dopo la laurea presso l’Architectural Association (Londra), Hai ha conseguito il Master in Design Studies presso la Graduate School of Design dell’Università di Harvard (Boston). È attiva come curatrice e scrittrice d’arte a New York, anche partner e direttrice artistica della Fou Gallery. La sua cura e design include: Wendy Letven: Lines Falling Together in Time (Fou Gallery, 2020); Michael Eade: Past is Present is Future (Fou Gallery, 2019); Harvard Club Dwelling At the Present Interior Design Exhibition and Forum (Harvard Club, New York, 2019); Flow Fields – Confluence in Urban Picnic (Matedero, Madrid, 2013) e Flow Fields – Dilution in 2013 Lisbon Triennale (Sinel de Cordes Palace, Lisbon, 2013) et al. I suoi scritti sono pubblicati su periodici d’arte tra cui ArtChina, CAFA Artinfo, Tussle Magazine e ArtPulse et al.

Lynn Hai at Fou Gallery, Photo by Echo He ©Lynn Hai


FOU GALLERY
è una comunità artistica innovativa e biologica situata nello storico brownstone di New York del 1905. Credendo fondamentalmente che l’arte sia uno stile di vita, Fou Gallery si dedica alla promozione dei talenti e dei progetti creativi del nostro tempo. Fou ha iniziato con il riconoscimento di base che l’arte e la cultura contemporanee devono affrontare le sfide critiche della vita reale affrontate dalla nostra società attraverso pratiche olistiche, sostenibili e spirituali. Fou rappresenta un’alternativa al modello commerciale delle gallerie tradizionali e funge da habitat che alimenta un rapporto armonioso tra la terra e noi stessi.

Chinese information, please refer to:
Press inquiries: Ziyan Luo, [email protected]
Sales inquiries: Fou Gallery, [email protected]

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