Dalla tradizione cinese ai casinò online: tutti pazzi per il Sic Bo

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La tradizione cinese si è diffusa nel mondo anche nel campo del gioco, ed è approdata in Occidente con il Mahjong, il Domino cinese, la dama, solo per fare qualche esempio. Un grande successo ha riscosso, su tutti, il Sic Bo, letteralmente “dado prezioso”, gioco d’azzardo che prevede, come dice il nome, l’utilizzo di tre dadi a sei facce lanciati da un croupier, su cui vengono effettuate delle puntate tramite apposite fiches. Popolarissimo a Macao, il Sic Bo, che nelle Filippine viene chiamato Hi-Lo, si è diffuso poi negli Stati Uniti ad opera degli immigrati cinesi, appena all’inizio del ventesimo secolo, per poi espandersi anche in Nuova Zelanda e nel Regno Unito, dove è ormai pienamente legale.

Il Sic Bo oggi, grazie anche alla semplicità delle sue regole, che lo differenziano dai dadi tradizionali, ha iniziato a conquistare non solo le sale da gioco terrestri, ma anche quelle online, che come si sa negli ultimi anni hanno ricevuto un forte slancio, dovuto all’offerta amplificata degli operatori legali a distanza, come anche alle conquiste tecnologiche, a partire dall’innovatività delle più grandi software house fino ad arrivare alla diffusione di piattaforme e app di gioco specializzate.

Non è la prima volta che un gioco della tradizione incontra il favore degli utenti delle piattaforme online – basti pensare alle carte, nelle loro innumerevoli varianti – e solitamente questo avviene quando le regole e il funzionamento della disciplina ben si sposano alle dinamiche del gioco d’azzardo.

Nel Sic Bo le opzioni di puntata, date dalle possibili combinazioni dei tre dadi a sei facce, sono molto ampie, mentre il dinamismo del gioco lo rende particolarmente adatto ai tempi e alla velocità di interazione tipica del web. Queste peculiarità rendono il Sic Bo molto vicino all’esperienza della roulette, sia per i payout elevati, con vincite che possono raggiungere quota 150 a 1, a seconda della tipologia di puntata, che per la facilità di apprendimento del gioco.

L’utilizzo di tre dadi, anziché due – come di fatto avviene nel classico gioco del craps (ovvero i dadi classici), moltiplicando le opzioni di scommessa, è un’altra delle chiavi del successo del Sic Bo.

Il meccanismo del gioco, come si è detto, è piuttosto elementare: i giocatori piazzano le proprie fiches in corrispondenza della puntata desiderata. Al termine della raccolta delle giocate il croupier, dopo avere agitato i dadi in un contenitore chiuso, li lancia attraverso uno shaker. Un display a led, infine, rivela le giocate vincenti e il croupier provvede alla rimozione delle fiches dal tavolo e al pagamento delle vincite.

La semplicità dell’azione di gioco ha fatto sì che il Sic Bo sia entrato nell’offerta delle piattaforme a distanza anche nella sua variante live: dando un’occhiata ai casinò online nuovi come anche a quelli storici, la versione con croupier dal vivo è presente nei vari palinsesti con giochi sviluppati da importanti software house. Si va dal “Mega Sic Bo”, firmato da Pragmatic Play, dotato di 52 opzioni di puntata e di mega moltiplicatori casuali, con trasmissione live 24 ore su 24 in streaming dagli studi di Bucarest, e si arriva a una specie di game show nato in casa della maltese Evolution, dal nome “Super Sic Bo”.

Quest’ultimo unisce le classiche puntate Basso/Alto, Pari/Dispari, Totale, Doppia/Tripla a dei moltiplicatori casuali che si presentano alla fine delle puntate, quando però i dadi sono ancora all’interno della tradizionale campana di vetro. Si tratta di un momento di suspence che può aumentare di molto la mole delle vincite, e che per questo ha una sua specifica logica interna che ben si abbina al gioco “live”.

Le atmosfere tipiche del casinò, fatte di luci e suoni e animate dagli addetti ai lavori come i dealer, sono dunque replicate in queste formule dal vivo, su cui hanno investito anche provider di fama internazionale come Playtech, con il suo “Sic Bo Deluxe”.

Dai casinò di Macao, passando per quelli di Atlantic City e Las Vegas – tra i primi a scoprire il Sic Bo grazie appunto ai migranti cinesi, oggi il passatempo cinese ha raggiunto una popolarità così vasta da conquistare anche il mondo delle app.

Curioso, se si pensa che alcune versioni sull’origine del gioco ritengono che inizialmente al posto dei dadi si usassero addirittura delle pietre.

In ogni caso, basta fare una ricerca su App Store o Google Play per trovare tante versioni del Sic Bo, anche in variante “multiplayer”: si va da “Legacy Sic Bo”, che permette di pianificare le scommesse e di tenerne conto su un apposito tabellone e si arriva a “C54 Sic Bo”.

Si tratta di applicazioni dal download gratuito, che talvolta prevedono acquisti in app, e che vengono usate principalmente per sperimentare e cimentarsi con questo passatempo, anche da neofiti.

Non sono dunque previste vincite con soldi veri, come nel caso delle a piattaforme a distanza, ma le app dedicate al Sic Bo sono comunque una testimonianza di come questo antico gioco, a metà tra i dadi classici e la roulette, sia riuscito a modellarsi in modo ottimale al linguaggio tecnologico, diventando una delle punte di diamante dell’offerta di gioco sul web.

Fonte immagine in evidenza: SHVETS production

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