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Ricercatrice presso il California Institute of Technology e professoressa di fisica e astronomia presso l’Università dell’Oklahoma
Yun Wang originaria di Gaoping, una cittadina vicino a Zunyi, nella provincia di Guizhou, in Cina, è un poetessa e cosmologa. Ha conseguito una laurea in fisica presso la Tsinghua University di Pechino, dopodiché si è trasferita negli Stati Uniti e ha conseguito un master e un dottorato in fisica presso la Carnegie Mellon University. Senior Research Scientist presso il California Institute of Technology dal 2015 e professoressa presso il Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell’Università dell’Oklahoma fino al 2017, ha pubblicato oltre 100 articoli, l’ultimo specializzato nell’analisi dell’energia oscura nell’Universo, con particolare attenzione all’uso di supernove e indagini di spostamento verso il rosso delle galassie come sonde cosmologiche, studi sull’anisotropia cosmica di fondo a microonde e misurazione di parametri cosmologici. Yun Wang ha sviluppato strategie per ottimizzare le future indagini per sondare l’energia oscura, ha creato un concetto di missione per la NASA-DOE Joint Dark Energy Mission (JDEM), la Joint Efficient Dark-energy Investigation (JEDI) ed è stata la principale investigatrice di JEDI. È autrice del libro di testo per laureati in cosmologia Dark Energy (Wiley/VCH, 2010). Nel 2012 è stata eletta membro dell’American Physical Society. È autrice di due libri di poesie: The Book of Totality (Salmon Poetry Press, 2015) e The Book of Jade (Story Line Press, 2002), vincitore del 15° Nicholas Roerich Poetry Prize. I suoi due libri di poesie sono Horse by the Mountain Stream (Word Palace Press, 2016) e The Carp (Bull Thistle Press, 1994), ed è la traduttrice di Dreaming of Fallen Blossoms: Tune Poems of Su Dong-Po (White Pine Press , 2019). Le poesie di Wang sono state pubblicate in numerose riviste letterarie, tra cui The Kenyon Review, Cimarron Review, Salamander Magazine, Green Mountains Review e International Quarterly. Le sue traduzioni di poesia cinese classica sono state pubblicate su Poetry Canada Review, Willow Springs, Connotation Press e altrove.
Cosa ti ha spinto a studiare fisica? Hai sempre avuto chiare intenzioni di intraprendere una carriera scientifica?
Da bambina amavo la matematica ed ero affascinata da come funzionavano le cose in natura. Anche se amavo anche la poesia, mio padre mi consigliò di intraprendere una carriera scientifica, in modo da poter essere relativamente immune dalle persecuzioni politiche. Ho scelto la specializzazione in Fisica Moderna alla Tsinghua University, dal momento che mi sembrava molto entusiasmante. Sono andata a Tsinghua quando avevo 16 anni ed ho trascorso cinque anni meravigliosi lì. Durante quel periodo, ho deciso che l’obiettivo della mia vita era perseguire la Verità, la Bellezza e la Bontà. Questo mi ha portato ad una carriera nella fisica e nell’astronomia, in particolare nella cosmologia, poiché nulla è più vicino alla Verità della scienza di come funziona l’Universo.

Quali sono state le maggiori sfide che hai incontrato durante la tua ricerca? Quali sono state le scoperte che ti hanno motivato e stimolato ad approfondire i tuoi studi?
La sfida più grande è stata l’onnipresente sessismo nel campo, spesso implicito e sottile, e talvolta palese e oltraggioso. Una volta ho cercato di unirmi ad una discussione scientifica che stavano avendo due colleghi uomini, poiché avevo lavorato sullo stesso argomento. In realtà si sono semplicemente guardati l’un l’altro e hanno sorriso compiaciuti e mi hanno ignorato. Sono felice di dire che ora ho molto più successo di entrambi sul campo. Una conferenza pubblica sulla cosmologia tenutasi a Tsinghua dal Prof. Fang Li-Zhi intorno al 1982 mi ha molto impressionata. Sono rimasta sbalordita nello scoprire che l’intero Universo può essere studiato, e c’era un’area di ricerca chiamata cosmologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’Universo. Sono stata selezionata per gli studi universitari negli Stati Uniti dal programma CUSPEA (China-US Physics Examination and Admission) del Prof. T.D. Lee nel 1984 e sono andata alla Carnegie Mellow University nel 1985 per studiare cosmologia ed ho conseguito il dottorato di ricerca in Fisica nel 1991. Nel 1992, le anisotropie nella radiazione cosmica di fondo a microonde (CMB) sono state scoperte dalla missione spaziale della NASA, Cosmic Background Explorer (COBE). Il CMB è il bagliore residuo lasciato dal Big Bang, l’inizio estremamente caldo ed esplosivo del nostro Universo. Queste minuscole disomogeneità nella temperatura del CMB sono le impronte dei semi primordiali per la struttura cosmica su larga scala, prevista dalla teoria dell’Universo primordiale. Sono rimasta sbalordita da questa conferma di una teoria apparentemente speculativa e mi sono interessata a concentrare la mia ricerca sull’interpretazione dei dati osservativi e sull’esplorazione di possibili dati futuri che possono far avanzare significativamente la comprensione dell’Universo.

Puoi presentarci e raccontarci di più sul tuo lavoro e sulla tua ricerca che si concentra sull’esplorazione della natura dell’energia oscura e la misteriosa causa dell’espansione accelerata del nostro universo?
Nel 1998, gli astronomi hanno scoperto che l’espansione dell’Universo sta accelerando oggi, contrariamente alle aspettative: l’espansione cosmica dovrebbe decelerare oggi se c’è solo materia nell’Universo. La materia gravita e rallenta l’espansione cosmica. La scoperta osservativa dell’accelerazione cosmica significa che c’è di più nell’Universo di quanto si pensasse in precedenza. Potrebbe esserci una nuova componente energetica nell’Universo, causando un’accelerazione dell’espansione cosmica, poiché a differenza della materia, l’energia non gravita. O forse la nostra teoria della gravità, la relatività generale di Einstein, è incompleta e deve essere modificata. Anche ora, siamo ancora all’oscuro della natura dell’accelerazione cosmica osservata, che chiamiamo “energia oscura”. Gran parte della mia ricerca negli ultimi due decenni si è concentrata sull’energia oscura. Ho accettato uno degli inviti che ho ricevuto per scrivere un libro di testo per laureati sull’energia oscura (è stato pubblicato da Wiley VCH nel 2010) e nel 2012 sono stata eletta Fellow dell’American Physical Society per la mia leadership nella ricerca sull’energia oscura. Il mio lavoro sull’energia oscura è stato ampio, oltre che approfondito. Ho stabilito la struttura per l’analisi dei dati osservativi senza fare ipotesi teoriche sull’energia oscura ed ho identificato i set di dati osservativi necessari per illuminare la natura dell’energia oscura. Ho quindi creato concetti per missioni spaziali in grado di fornire tali set di dati. È stato un viaggio lungo ed esaltante.
Sei una cosmologa, ma anche un poetessa. Puoi dirci di più su queste carriere parallele? Che ruolo hanno la poesia e la scienza nella tua vita? Da dove è nata la tua passione per la scrittura? Come fai a mantenere l’equilibrio tra le due? Quindi sono complementari, l’uno l’estensione dell’altro?
Sono nato nella poesia. Mio padre recitava antiche poesie cinesi per calmarmi quando piangevo da bambina. Ha funzionato ogni volta. Quando ero più grande, mi ha insegnato la poesia e la poetica cinese più classiche. Ho iniziato a scrivere poesie quando avevo dodici anni, stimolata dalla spettacolare bellezza della natura nella mia città natale di Gaoping a Zunyi, in Cina. All’epoca, Gaoping era incontaminata nel suo idilliaco paesaggio rurale, scintillante di fiumi cristallini e ruscelli delimitati da abbondanti fiori selvatici e circondata da montagne verdi a forma di onda. Quindi è naturale che io sia una cosmologa e che sia una poetessa: entrambe sono parte integrante della mia ricerca della Verità, della Bellezza e della Bontà. Non ho mai sentito il bisogno di bilanciare poesia e scienza nella mia vita, poiché sono sia organiche, che essenziali nella mia vita. Scrivo poesie quando devo, quando sono elettrizzata dall’ispirazione o spinta da forti emozioni. La scienza è una parte più costante della mia coscienza, dal momento che ho un ruolo importante da svolgere nel mio campo ed amo la mia ricerca. Non a caso, ho ricevuto molti più riconoscimenti nella scienza che nella poesia, dal momento che sono un poetessa “estranea”, non inserita nella rete accademica della poesia. Molte persone cercano le mie poesie perché mi conoscono come scienziata e sono felicemente sorprese che io sia un poetessa ben pubblicata, con tre libri di poesie completi di cui due pluripremiati.

Hai una poesia a cui sei più legata? Puoi condividere con noi la storia che ti ha ispirato a scriverla e perché è diventata speciale per te?
Ecco una recente poesia intitolata “Immortalità” (da “The Book of Mirrors”, edita da White Pine Press nel 2021), che ho scritto in memoria dei miei genitori, cercando di dare un senso alla brevità della vita umana in un Universo infinito:
Mio padre lavava la sua unica camicia da notte
la asciugò accanto al fuoco in una casa stregata
da un fiume bianco in montagna
Versa il tè nero all’osmanto
in tazze di porcellana blu nei miei sogni
cinque anni dopo la sua morte
Mia madre guardò Venere all’alba
mentre puliva i vasi da notte
per ricchi compagni di classe
Mi ha comprato un anello di diamanti
pochi mesi prima di morire
Ne aveva voluto uno per tutta la vita
Guardo peonie di nuvole bianche
sbocciano nel cielo blu Maya
contemplando i filamenti delle galassie
ed i vuoti che incorniciano
L’Universo si espande
Mio figlio promette di costruirmi un’astronave
Traduci anche la poesia cinese classica. Cosa vorresti che le persone capissero dalla poesia? Dal tuo punto di vista, cosa rende la poesia, anche se del passato antico, attuale e presente? In che modo la lettura di poesie può arricchire la nostra vita quotidiana? Le poesie possono essere terapeutiche?
Infatti. Penso che la poesia classica cinese sia uno dei più grandi tesori della civiltà umana. Ho la fortuna di esserci nata e di essermi formata bene. Come persona che ha pubblicato poesie sia in cinese che in inglese, sento di poter dare un prezioso contributo traducendo i miei poeti classici cinesi preferiti. Il mio libro di traduzione, “Dreaming of Fallen Blossoms: Tune Poems of Su Dong-Po” è stato pubblicato da White Pine Press nel 2019. Ora sto lavorando a un libro di traduzione delle poesie di Li Bai. Li Bai e Su Dong-Po sono i miei poeti classici cinesi preferiti. La poesia aggiunge una dimensione alla vita che può arricchire ed illuminare l’esistenza umana. Le migliori poesie sono senza tempo. Sono terapeutiche per espandere la nostra coscienza, ravvivare la nostra immaginazione e collegarci al grande fiume dell’esistenza umana nella sua forma più potente: la poesia.

Poesia e scienza nell’era dei social media. Quali sono i principali vantaggi e quali gli svantaggi? Qual è la tua opinione sul modo in cui Internet ed i social media stanno plasmando il mondo e questi campi?
L’ovvio vantaggio dei social media è che facilitano una comunicazione rapida ed ampia, oltre ogni tipo di confine. Hanno facilitato l’efficace diffusione delle conoscenze e delle scoperte scientifiche. Hanno permesso alle persone di trovare facilmente la poesia che amano, indipendentemente dai loro gusti. Penso che lo svantaggio principale sia che il vasto oceano di informazioni là fuori contiene sia il bene che il male, la verità e le bugie. Si deve essere critici nella valutazione delle affermazioni ed essere guidati da prove e giudizi sani. Nel complesso, penso che i benefici superino gli effetti negativi.
Il tema per la Giornata internazionale della donna, 8 marzo 2022, “Uguaglianza di genere oggi per un domani sostenibile”. Le donne nel campo delle STEM devono ancora affrontare più sfide e discriminazioni rispetto agli uomini? Che cosa è stato raggiunto e quali sfide significative devono ancora essere affrontate?
Mi piace questo tema; non c’è futuro sostenibile senza una vera qualità di genere. Le donne nei campi STEM devono ancora affrontare enormi sfide e discriminazioni sottili (o non così sottili) rispetto agli uomini. È molto difficile per una donna spingersi in cima al campo pur avendo una vita piena, poiché le donne portano la maggior parte delle responsabilità domestiche. Ciò che è stato ottenuto al momento è che il sessismo aperto non è più accettabile (o addirittura legale). La sfida significativa è che la società in generale è ancora piuttosto sessista. Sia gli uomini che le donne sono ancora spesso prevenuti nei confronti delle donne che aspirano a grandi risultati in qualsiasi campo. Gli uomini ambiziosi sono lodati; le donne ambiziose sono spesso demonizzate. Abbiamo ancora molta strada da fare nella lotta per la vera uguaglianza di genere.
La pandemia ha messo a dura prova l’intero pianeta Terra. Le donne sono state le più svantaggiate da questa situazione. Molti si stanno riprendendo la vita da tutte le angolazioni. Che consiglio daresti loro?
Raggiungersi l’un l’altro; connettiti con gli amici, in modo da non essere soli nella tua lotta. Gli amici possono sollevarsi a vicenda e aiutarsi a vicenda.
Foto cortesemente concesse da Yun Wang

Ciao! My name is Dominique. I’m Italian and I’m proud to be a mix. My father was an Italian chemical engineer and high school teacher, with Greek and Polish heritage. My mother is Haitian, she was high school language teacher, with Dominican, Spanish, French, Portuguese, African and Native American heritage. Being a mix makes me appreciate to want to understand different cultures and lifestyles. I grew up in Italy, lived few years in Haiti, travel around main European capitals, lived seven years in China, six in Spain and UK. Traveling makes me feel that we can learn something from every situation in every part of the world.