L’Inter resta cinese o c’è un nuovo futuro all’orizzonte?

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Dopo la massiccia campagna di investimenti degli ultimi due anni e la tanto attesa vittoria dello scudetto giunta a distanza di 11 anni dall’ultima volta, alla vigilia di questo campionato i tifosi nerazzurri sono stati costretti a fare i conti con un inevitabile rallentamento nel processo di crescita dovuto alle difficoltà finanziarie attraversate dalla proprietà cinese Suning. Ciononostante, grazie anche e soprattutto all’ottimo lavoro svolto come di consueto dal direttore sportivo Marotta, il club del Biscione è riuscito a dare continuità al progetto tecnico e Barella e compagni sono nuovamente i principali indiziati per la vittoria del titolo.

I nerazzurri sono di nuovo i favoriti

In estate a Milano si è respirata un’aria pesante a causa delle partenza di tre uomini fondamentali nel successo dell’anno passato. Dopo Antonio Conte, anche Romelu Lukaku e Hakimi hanno fatto le valigie e hanno salutato il club nerazzurro che è stato così costretto a correre ai ripari per mettere in piedi una squadra che potesse essere ancora competitiva sia in Italia che in Europa. Gli arrivi di Dumfries, Correa e Džeko, in uno con il ritorno a casa di Di Marco, hanno permesso al nuovo allenatore Simone Inzaghi di dare continuità al progetto tecnico e ora l’Inter è tornata a fare paura. La vittoria per 6-1 contro il Bologna, giunta a distanza di tre giorni dall’immeritata sconfitta rimediata in Champions League contro il Real Madrid fa ben sperare tutti i tifosi interisti che ora tornano a credere nello scudetto. Tale circostanza è confermata anche dalle scommesse sportive online che vedono Barella e compagni come i principali indiziati per la vittoria del titolo, in leggero vantaggio sulla Juventus, sul Milan e sul Napoli che hanno sensibilmente alzato il proprio livello sia dal punto di vista meramente tecnico che dal punto di vista mentale. In Champions League, tuttavia, non è ancora arrivata la prima vittoria stagionale e dopo la sconfitta all’esordio contro il Real Madrid, i nerazzurri sono stati fermati sullo 0-0 dallo Shakhtar dell’italiano De Zerbi.

I dubbi legati al futuro societario restano

Mentre sul campo l’Inter continua a convincere, la situazione al di fuori del rettangolo verde si fa sempre più complessa e nelle ultime settimane si sono rincorse le voci che vedono una possibile cessione della maggioranza delle quote societarie da parte della proprietà cinese Suning. A pesare sulla già difficile situazione finanziaria, nelle ultime ore si è messa anche la pesante esposizione debitoria del colosso dell’immobiliare Evergrande che, come noto, è uno dei principali finanziatori del progetto capitanato dalla famiglia Zhang. Staremo a vedere nelle prossime settimane come evolverà la situazione, ma ciò che è certo è che difficilmente nel prossimo futuro l’Inter potrà permettersi di mettere a segno operazioni impegnative dal punto di vista finanziario.

Il gruppo a disposizione di mister Simone Inzaghi, tuttavia, sembra essere già pronto per competere in Italia e in Europa e la sensazione è che anche quest’anno l’Inter abbia tutte le carte in regola per bissare il successo dell’anno passato. Vincere la resistenza di Milan, Juve, Napoli, Lazio, Roma e Atalanta non sarà semplice e sicuramente alla fine a fare la differenza saranno i dettagli.

Intervista con Richard Peña, professore di studi cinematografici alla Columbia University

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