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- Wikipedia censurata in Cina
Tutte le edizioni di Wikipedia in Cina sono state bloccate.
Fino a qualche giorno fa soltanto la versione in cinese ed alcune pagine che riguardavano argomenti sensibili come il Dalai Lama e il massacro di Tiananmen erano censurate.
Il blocco sarebbe iniziato verso la fine di aprile.
Wikimedia foundation in una dichiarazione ha dichiarato di non avere ricevuto alcuna comunicazione ufficiale a riguardo.
Wikipedia sin dalla prima metà della decade passata è per sua natura sotto il mirino delle autorità cinesi, ed è stata più volte censurata nel corso del tempo.
Al momento in Cina sono vietati Google, Facebook, Linkedin, Pinterest, Whatsapp e molte altre applicazioni e siti web, che rimangono accessibili soltanto attraverso l’uso di piattaforme VPN, che bypassano la “Grande Muraglia” cinese.
Secondo il World Press Freedom Index la Cina si colloca al 177 posto su 180 paesi analizzati.
Secondo lo studio condotto da Reporters Senza Frontiere, la Cina non solo attua sistematicamente la censura a livello locale, ma anche cerca attivamente di infiltrarsi in organizzazioni straniere per limitare le critiche o per diffondere propaganda.

CinaOggi.it e China-underground.com sono due siti sulla Cina realizzati e curati da Matteo Damiani e Dominique Musorrafiti. Dal 2002 la nostra missione è quella di creare un ponte virtuale con la Cina attraverso approfondimenti, analisi, foto, video, ed altro materiale sulla cultura cinese.