Cina in prima fila contro i cambiamenti climatici con la Conferenza GEI 2018

  1. Casa
  2. /
  3. Blog
  4. /
  5. News dalla Cina
  6. /
  7. Cina in prima fila...

Decarbonizzare l’economia del pianeta con una rete avanzata e veloce di trasmissione delle energie rinnovabili prodotte in ogni regione del mondo.

E’ questo l’obiettivo del progetto lanciato dalla Cina per contrastare i cambiamenti climatici, al centro della Conferenza GEI 2018 (Pechino, 28-29 marzo), promossa dalla Global Energy Interconnection Development and Cooperation Organization (GEIDCO), organizzazione nata con lo scopo di individuare e programmare soluzioni tecnologiche condivise a livello globale per “rispondere alla domanda globale di elettricità promuovendo lo sviluppo delle soluzioni alternative e verdi”.

Un progetto di portata mondiale (al quale hanno aderito fino ad oggi 265 istituzioni scientifiche e imprese di 22 Paesi di Africa, Asia, Europa, America e Australia) che cambierà definitivamente il modo di produrre e usufruire dell’energia. All’evento in programma a Pechino questo mercoledì e giovedì saranno presenti oltre 700 rappresentanti di governi, organizzazioni internazionali, università e istituzioni scientifiche di tutto il mondo.

Unico italiano presente sarà l’ex ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, oggi docente di Scienze ambientali presso la Tsinghua University di Pechino e membro dell’advisory board di GEIDCO. A Clini sarà affidata la moderazione della sessione dei lavori dedicata all’importanza della cooperazione regionale per la promozione della “transizione verde”, che si terrà la mattina di giovedì 29 marzo e alla quale parteciperanno, tra gli altri, Yang Kun (vicepresidente esecutivo del China Electricity Council), Frank Behrendt (direttore dell’Innovation Centre Energy di Berlino), Jose Eduardo Cadena (ex ministro dell’Elettricità e dell’energia rinnovabile dell’Ecuador, oggi direttore dell’Integration, Latin-american Energy Organization), Loudovikos Kotsonopoulos (capo di gabinetto del Ministero dell’Ambiente e dell’Energia della Grecia) e Sanjayan Velautham (direttore esecutivo dell’ASEAN Centre for Energy).

I lavori della conferenza GEI 2018 vedranno, inoltre, la partecipazione di Jeffery Sachs (direttore del “Center for Sustainable Development” della Columbia University), David Sandalow (ex sottosegretario all’Energia degli Stati Uniti sotto l’amministrazione Obama), Shalik Nafaw Al Khalifa (chairman del Gulf Cooperation Council) e rappresentanti di aziende come Prysmian e Huawei.

Liu Zhenya, ex presidente della State Grid Corporation of China, la più grande compagnia elettrica al mondo, è il chairman di GEIDCO, mentre il premio Nobel per la fisica Steven Chu, ministro dell’Energia nella prima amministrazione Obama, è il vice chairman.

Previous

Un’esperienza visiva gustosa e sana con Chiara Ye

Zhuo Dan Ting, Regina dei Tatuaggi in Cina

Next

1 commento su “Cina in prima fila contro i cambiamenti climatici con la Conferenza GEI 2018”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.