Intervista a Matteo Secoli, direttore della Scuola di Moda “Istituto Secoli”

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Intervista a Matteo Secoli, direttore della prestigiosa scuola di moda “Istituto Secoli” che ha aperto una sede a Guangzhou.

Intervista di Matteo Damiani e Dominique Musorrafiti

Potete introdurci la storia dell’Istituto Secoli?

L’Istituto Secoli è fondato nel 1934 a Treviso da Carlo Secoli. Oggi è una delle scuole storiche di moda di Milano più rinomate e prestigiose del settore.

Nel 1945 Carlo Secoli, contribuendo a formare le grandi correnti culturali e sociali che faranno di Milano il fulcro della moda “Industriale”, trasferisce l’attività nel capoluogo meneghino e oggi la sede è in Viale Vittorio Veneto, zona Porta Venezia a Milano.

La volontà del fondatore è diffondere la cultura e la tradizione sartoriale, il sogno quello di trasmettere ai giovani allievi un metodo professionale per progettare e realizzare abiti perfettamente concepiti. L’Istituto Secoli è un punto di riferimento per lo studio della modellistica nel mondo.

Una realtà italiana d’eccellenza con oltre ottanta anni di storia, capace di far dialogare gli studenti con le aziende protagoniste nel panorama della moda. Una fucina di talenti e un ambiente contemporaneo, dinamico e internazionale, ideale per apprendere un metodo che sarà la chiave del successo per i fashion maker di domani.

Quanti sono gli studenti provenienti da Cina, Taiwan e Hong Kong?

Complessivamente sono 92.

Istituto_Secoli

Quali sono le aspettative di chi intraprende questo percorso di studi?

Chi decide di frequentare l’Istituto Secoli ha l’obiettivo di ottenere una specializzazione che lo conduca nel mondo del lavoro nel settore moda.

Come è cambiato il mercato della moda in Asia orientale nelle ultime due decadi?

Tra i Paesi orientali, a mio giudizio, è soprattutto la Cina a essere cambiata notevolmente.

Qui hanno aperto tanti negozi di brand di lusso anche perché è il consumatore cinese a essere cambiato: oggi vuole vestire bene, in maniera ricercata e mostrare anche il proprio potere d’acquisto tramite l’abito.

Istituto_Secoli

Come mai avete deciso di aprire una nuova sede proprio a Guangzhou?

La nuova apertura nel sud della Cina è un preciso investimento che risponde all’attuale richiesta del mercato. La sede di Milano, infatti, ospita studenti provenienti da tutto il mondo, molti sono gli stranieri e più della metà di loro cinesi.

Dopo una lunga ricerca e una attenta analisi di mercato l’Istituto Secoli ha scelto la sua seconda sede a Guangzhou. La città, la terza più grande della Cina per numero di abitanti e per importanza, presenta una forte integrazione tra aziende che creano collezioni, aziende manifatturiere e aziende di trading.

Guangzhou si sviluppa nel delta del Fiume delle Perle ed è, insieme a tutta la provincia del Guangdong di cui è la capitale, la capofila dell’industria tessile e abbigliamento cinese.

Il campus di Istituto Secoli a Guangzhou è all’interno del Guangzhou Textile Exchange Park, conosciuto anche come Xingang82, un parco industriale specializzato nell’industria della moda.

Quali sono le sfide del mercato asiatico?

Certamente le aziende cinesi dovranno saper rispondere alla voglia di lusso dei clienti cinesi, essere attenti al loro mercato interno.

A tale scopo sarà indispensabile sapersi organizzare e acquisire quelle competenze per essere competitivi non solo nelle fasi di ideazione e produzione, ma anche in quella di progettazione.

Quanti studenti sono iscritti nella sede cinese?

Gli studenti nella sede cinese sono 40.

Sito ufficiale dell’Istituto Secoli

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