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Il Sigiri bridge in Kenya occidentale è crollato prima di essere ultimato. Il presidente kenyota Uhuru Kenyatta ha ispezionato il progetto due settimane prima del collasso in campagna elettorale.
Il 26 giugno, solo due settimane dopo un’ispezione condotta dal presidente Uhuru Kenyatta, un ponte costruito dai cinesi è collassato prima di essere ultimato.
Il ponte, costruito da Chinese Overseas Construction and Engineering Company, nella contea di Busia, connette una regione storicamente ignorata da investimenti governativi locali, lasciata al margine dello sviluppo. Era quindi stato visto molto positivamente l’investimento cinese, facilitando l’attraversamento di un fiume pericolo in una zona remota. Nel 2014 erano morte una dozzina di persone mentre cercavano di attraversare le acque del corso.
Investimenti cinesi in Kenya
L’Africa rappresenta una terra di conquista per l’economia cinese, che molto sta investendo sul continente in termine finanziari e di infrastrutture per realizzare l’ambizioso progetto della Nuova Via della Seta, che connetterebbe praticamente tutto il vecchio mondo.
Il presidente kenyota aveva fatto dello sviluppo delle infrastrutture uno dei suoi cavalli di battaglia durante la campagna elettorale per la rielezione.
Sigiri bridge will significantly reduce deaths and make it easier for the residents to access markets, schools and hospitals. pic.twitter.com/WDzAebmQQI
— Uhuru Kenyatta (@UKenyatta) June 14, 2017
Il 14 giugno, aveva fatto tappa proprio al ponte tenendo un comizio elettorale. Aveva promesso che il ponte avrebbe portato quello sviluppo alla regione negato da decenni.
Upon completion, the bridge will transform the socio-ecomoic lives of the people in the area. pic.twitter.com/CS2RhWnC7l
— Uhuru Kenyatta (@UKenyatta) June 14, 2017
In una ancor più sfortunata dichiarazione, Kenyatta aveva affermato che “c’è una grande differenza tra coloro che vi vendono la propaganda e le persone che invece vi vendono una agenda reale per il cambiamento”.
Il Kenya è già uno dei paesi più sviluppati in Africa orientale, riuscendo ad attirare importanti investimenti nella regione. Nei prossimi anni verranno profuse ingenti quantità di denaro per potenziare la rete infrastrutturale del paese, investendo in progetti chiave come la nuova stazione ferroviaria di Mombasa. Secondo il programma Kenya Vision 2030, il governo spera di consegnare un paese industrializzato e capace di offrire un alto standard di vita per i suoi cittadini entro il 2030.
Fonte: CNN

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