Viaggio a Dali, l’antica Terra dei Bai

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Guida a Dali

Un tempo, durante la Dinastia Tang, Dali era la capitale del Regno Nanzhao. In seguito, durante la Dinastia Song, divenne la capitale del Regno omonimo.

I tre punti panoramici più celebri sono il Monastero Chongsheng, la Butterfly Spring e la Luna Erhai. Dali è stata famosa per essere un’interessante meta hippy. Oggi, sebbene sia ancora frequentata da gruppi di giovani studenti viaggiatori provenienti da tutte le parti del mondo, si è affermata decisamente come meta popolare per i viaggi organizzati made in China.

Per saperne di più: La danza del dragone a Heqing

Mappa della contea di Dali

Dali si è affermata decisamente come meta popolare per i viaggi organizzati made in China.

Adagiata lungo le sponde del lago Erhai, a forma di orecchio, da cui prende fra l’altro il nome, è popolata da un’esotica mescolanza di etnie che convivono ormai piuttosto pacificamente nella regione: Bai, Yi, Hui sono le etnie maggiormente rappresentate. Dali è l’ideale per qualche giorno da trascorrere in completa rilassatezza, magari affittando una mountain bike per qualche escursione nelle sue dolci campagne.

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donne bai
Donne Bai

Vi sarebbero tuttavia alcune mete considerate particolarmente appetibili dalle guide locali, ma ci sentiamo piuttosto di consigliarvi di abbandonarvi al caso e lasciarsi perdere per i vicoli della Dali vecchia e per le viette che si disperdono per l’altipiano circostante. Dali è la regione che presenta la maggior concentrazione di Bai, che ne hanno plasmato la storia nel corso dei secoli. La città è divisa in due parti. La parte moderna si chiama Xiaguan e sorge lungo la sponda meridionale del lago.

La città vecchia è invece incastonata tra le pendici del monte Changshan e il lago Erhai.

Dali villaggio Bai

Con le sue innumerevoli guesthouse a buon mercato Dali Gucheng è la base ideale per esplorare le campagne e gli innumerevoli villaggi circostanti. Dali ha particolarmente sfruttato le sue virtù turistiche. La città vecchia difatti è attraversata da una Foreigners Street, lungo la quale si affacciano numerosi bar e pub che offrono cucina occidentale, altre specialità tibetane e cinesi e dove è possibile inoltre organizzare delle escursioni verso le numerose mete circostanti.

Montagna Cangshan
IL LAGO ERHAI E LA MONTAGNA CANGSHAN. Questo vasto specchio d’acqua è il secondo lago per estensione dell’intero Yunnan.

LA MONTAGNA CANGSHAN

Il monte Cangshan domina la visuale dal lago con i suoi 19 picchi. La vetta più alta raggiunge la considerevole altezza di 4122 metri ed è incappucciata da una spessa coltre di neve. Foreste abbondanti crescono lungo i suoi declivi attraversati da ruscelli che scorrono verso il lago. Il più famoso è il torrente Qingbi.

Yunlong
L’YIN E LO YANG. L’ansa del fiume Yangbi a Yunlong, ricalca la forma del diagramma Taiji, ovvero il simbolo dello Yin e Yang.

XIZHOU

Non molto distante da Dali, lungo la strada che si dirige verso Lijiang, sorge Xizhou, il luogo di nascita della civiltà Bai. Motivi a tema floreali e ornitologici sono sapientemente scolpiti sulle porte e i battenti in legno delle case locali. La torre di ingresso con la base in granito è diventata una residenza speciale nel caratteristico stile architettonico Bai. Ma l’edificio più importante a Xizhou è il giardino della famiglia Yan, esempio della cultura mercantile dei Bai.

Weishan
LA CULLA DELLA CULTURA NANZHAO. La struttura urbanistica di Weishan, considerata la culla della cultura Nanzhao, ha conservato il modello a scacchiera delle dinastie Ming e Qing.

L’ISOLA DI NANZHAO

Davanti alla sponda orientale del lago, l’isola ospita il Palazzo Nanzhao che ricopre una superficie di 8000 metri quadrati. La costruzione è stata edificata in epoca Tang ed è stata integrata con edifici Nanzhao e Tufan per riflettere lo spirito multi culturale del periodo. Una statua in giada della dea Guanyin si erge al centro dell’isola.

Le tre pagode di Dali
LE TRE PAGODE. Collocate lungo gli angoli di un ideale triangolo equilatero risalgono al tempo Nanzhao e al Regno di Dali.

LA VIA SIDENG A SHAXI

La Via Sideng, nel centro del villaggio di Shaxi nella contea di Jianchuan, è l’unico antico mercato sopravvissuto lungo la Strada del Tè e dei Cavalli. Ha mantenuto il suo teatro, le locande, i templi e la vecchia porta di ingresso al villaggio.

PRODOTTI ETNICI, I Batik

I batik dell’etnia Bai sono di pregevole fattura. Sono principalmente prodotti a Zhoucheng utilizzando cotone puro e in seguito sono colorati di blu indaco di produzione vegetale. Negli ultimi anni sono diventati un souvenir piuttosto popolare.

Danza del Dragone
HEQING. La tradizionale Danza del Dragone a Heqing, a circa due ore d’auto da Dali, in direzione Lijiang.

Testi: Matteo Damiani
Foto:  Oliver Huang, Matteo Damiani

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