Due persone in Cina hanno contratto la rabbia in seguito ad un trapianto di rene

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Due persone provenienti rispettivamente dalle province dello Hebei e dal Liaoning, in seguito ad un trapianto di reni, hanno contratto la rabbia e sono morte. Il donatore era un bambino di sei anni che soffriva di una forma non diagnosticata di encefalite. Trasmissioni di rabbia in seguito a trapianto di organi sono avvenute anche negli Stati Uniti, ma si tratta di casi molto rari. Secondo Peter Chin-Hong, specialista in malattie infettive della UC San Francisco School of Medicine, questo caso ha evidenziato alcune lacune del sistema. Il ragazzo, nato nella provincia meridionale del Guangxi aveva contratto una febbre il 13 maggio del 2015. Due giorni dopo aveva mostrato sintomi di estrema irritabilità e confusione linguistica.

Il cadavere del giovane era risultato negativo ai test del virus HIV, dell’epatite B e della sifilide.

Pertanto i medici avevano ritenuto il trapianto degli organi sicuro, senza effettuare l’autopsia. L’uomo proveniente dallo Hebei aveva ricevuto il rene il 27 maggio del 2015 in un ospedale di Beijing. A luglio, aveva cominciato ad accusare dolori addominali e presto entrò in uno stato confusionale. Il 23 agosto è deceduto. Il secondo destinatario, proveniente dal Liaoning, aveva mostrato gli stessi sintomi ed era morto il 17 agosto. In seguito ai due decessi, i medici avvertirono altri due pazienti in attesa di ricevere il trapianto delle cornee del bambino. Non è stato chiarito come il ragazzo abbia potuto contrarre la rabbia.

I due pazienti sono morti nell'Agosto 2015.
I due pazienti sono morti nell’Agosto 2015.

Fonte: http://www.latimes.com/world/asia/la-fg-china-rabies-20160721-snap-story.html

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