Una rosa per un bacio

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Evento sensibilizzazione in Cina contro l’epatite B.

Qualche giorno fa, per le fredde strade di Wuhan, una ragazza vestita in abito da sposa ha offerto una rosa ad ogni giovane disposto a baciarle la mano.

Nella piazza Wu Changguang la trentenne cinese, aiutata da un’amica, che reggeva un cartello, ha attirato l’attenzione di molte persone.

Il messaggio riportato era il seguente “Il vaccino per l’epatite B può essere efficace nel prevenire la trasmissione sessuale del virus dell’epatite B, la trasmissione per via sanguinea dalla madre al figlio.

Poiché vi è una conoscenza non approfondita in merito, vi è discriminazione verso i portatori del virus dell’epatite B, ciò comporta che non possano trovare l’amore, io voglio amore!”

(NDR. Il virus dell’epatite B non può essere trasmesso attraverso il contatto casuale, come il tocco delle mani, la condivisione di posate o bicchieri, l’allattamento, baci, abbracci, tosse o starnuti. In Cina l’epatite B è a carattere endemico.)

Zhang Wen, così si chiama la giovane, originaria di Nanning, ha raccontato che le fu diagnosticato il virus quando aveva solo 18 anni.

Dopo l’esito degli esami fisici sanitari, sostenuti all’università, i suoi rapporti sociali furono notevolmente compromessi.

Fu separata dai suoi coetanei le fu limitato l’accesso alla mensa, al dormitorio e persino la fruizione della libreria.

Inoltre, i medici non le diedero mai un chiaro ed ufficiale certificato sanitario.

La sofferenza provata l’ha motivata a cercare di rendersi utile per chi come lei viene emarginato dalla società.

Dal 2008 è volontaria nei centri di rilascio certificati per le persone portatrici del virus dell’epatite B, ed è anche stata la prima a ricevere il certificato sanitario a Nanning. E’ molto impegnata nella causa infatti ha creato “China’s first hepatitis B hug group “, ha lanciato la propaganda “Jade Ribbon” e nel 2011 ha partecipato a “You Are the One” diventando la prima cinese a fare pubblica ammissione di essere portatrice dell’epatite B.

Tra la folla, il timido fratello Huang, ha offerto il suo pieno sostegno alla sorella verso l’impegno contro la discriminazione.

Le 10 rose simbolo d’amore in un’ora sono state consegnate a dei giovani che superando la timidezza e l’imbarazzo si sono avvicinati a Zhang Wen per baciarle la mano.

Fonte: http://bbs.cnhan.com

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