Otto video Pop made in Xinjiang

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La musica pop nello Xinjiang.

Aggiornamento: alcuni non video non sono più disponibili.

Sempre più spesso si parla dello Xinjiang come del teatro di continui problemi tra gli Uiguri e i cinesi.

Ma al di là dei conflitti, questa è una terra viva, con una sua cultura musicale molto attiva.

Dal vicino Uzbekistan arrivano le influenze musicali più interessanti che vengono reinterpretate dalle minoranze musulmane locali.
Ecco alcuni video pop e non direttamente da questa regione!

Il primo video è di Mominjan Ablekim, un cantante pop locale. I simboli e gli elementi utilizzati nei video sono sempre gli stessi: giardini, campi in fiore, adolescenti innamorati, etc.

http://www.youtube.com/watch?v=Z5N39sYdi9k

Arzigul Tursun è una delle cantanti pop più famosi di Kashgar. Ecco a voi Gulzarangza, uno dei suoi ultimi successi.

Ma nello Xinjiang sono molto popolari anche queste tre cantanti uigure del vicino Uzbekistan, le Shahrizoda.

http://www.youtube.com/watch?v=P303XhLutcE&feature=related

Una esibizione live della band Yasen al bar 31 a Pechino che interpreta un flamenco uiguro, ovvero un’intrigante miscela di folk, flamenco, psichedelia e quant’altro.

http://www.youtube.com/watch?v=JIQWHaJIoT8

Weghur, ovvero Uyghur, è un progetto musicale di tre ragazzi: uno uiguro cinese e due francesi: Hassan Mahmud (voce e chitarra), Jay Lasry (basso) e Maxim Lenik (percussioni, batteria). Qui li vediamo calcare il palco della finale del 2009 GBOB China. La band canta in uiguro (per la precisione in Torgut, una varietà dell’Oirat), inglese e cinese.

Ecco la rock band classica Äskär and the Grey Wolf al Midi Festival a Pechino.

Che ci crediate o meno nello Xinjiang ci sono anche pezzi reggae piuttosto popolari come i Shireli. Questa canzona si chiama Katlima.

E per finire una canzone folk dello Xinjiang durante uno show televisivo, corredato anche da balletto. Il titolo è Xian qi nide gai tou lai.

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