Dal 1° febbraio per i nuovi passaporti la rilevazione delle impronte digitali

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I cittadini italiani iscritti all’Aire dal 1 febbraio 2010 per richiedere il nuovo passaporto dovranno recarsi all’ufficio consolare o all’ambasciata per il rilascio delle impronte digitali.

In ottemperanza alle disposizioni ministeriali e dell’Unione Europea, a partire dal 1° febbraio 2010 la richiesta di un nuovo passaporto presso l’ambasciata comportera’ la rilevazione delle impronte digitali, da inserire nel chip informatico del passaporto elettronico.

Per l’apposizione delle impronte e’ necessario recarsi personalmente presso lo sportello della Cancelleria consolare e prendere visione dell’apposita nota informativa ai sensi delle norme sulla protezione dei dati personali.

Sono esclusi da questa nuova procedura gli utenti di eta’ inferiore a 12 anni.

Nulla cambia per i passaporti emessi anteriormente al 1° febbraio.

Dal 25 novembre 2009 non e’ piu’ consentito iscrivere i minori sul passaporto del genitore (o tutore o altra persona delegata ad accompagnarli).

Le nuove normative europee prevedono che:

a)      tutti i minori devono essere muniti di un passaporto individuale;

b)      per i minori da zero a tre anni il passaporto ha validita’ di tre anni; mentre per i minori da tre a diciotto anni il passaporto ha validita’ di 5 anni;

c)      e’ stato elevato da dieci a quattordici anni il limite di eta’per i minori che devono viaggiare accompagnati da uno dei genitori o con chi ne fa le veci (la dichiarazione di accompagno deve essere vistata da una autorità competente al rilascio del passaporto).

Le iscrizioni di minori sui passaporti effettuate prima dell’entrata in vigore delle nuove norme comunitarie rimangono valide fino alla scadenza del passaporto sul quale sono riportate.

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