Punk in Cina. Nuovi fuochi di rivolta dopo Tiananmen

Cosa hanno scritto, sognato, gridato i giovani cinesi degli ultimi anni?

Di Serena Zuccheri

Libro + CD audio | 190 | Castelvecchi | 2004 | ISBN: 8876150102

La Cina ufficiale è ormai alla portata di tutti: il ‘Paese di Mezzo’ fa paura, ammalia, avanza. Ma pochi conoscono la Cina sotterranea, metropolitana e underground, che da un quarto di secolo cresce inesorabile urlando che Mao è stato il primo Punk al mondo (sic!). Questo libro è frutto di una ricerca assolutamente originale condotta sul campo tra cantine e concerti, fra studi d’artista e periferie metropolitane. Attraverso un percorso fatto di immagini, suoni e versi della contestazione, assolutamente inediti in tutto l’Occidente e in molti casi clandestini, si getta luce per la prima volta sui nipotini orientali dei Sex Pistols e dei Ramones: con poesie e canzoni (con testo cinese a fronte) e addirittura con un Cd di track musicali inedite. Mai la Cina era sembrata così ‘acida e vicina’.

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