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- Bambino fumatore in Cina
In questi giorni è iniziata una discussione a causa di una serie di foto postate che ritraggono un bambino di Chongqing mentre si sta accendendo e fuma una sigaretta.
Fino ad ora la discussione si è sviluppata con toni d’incoraggiamento nei confronti del bambino.
A proposito, il bambino in questione ha due anni.
In Cina nelle campagne è semplice imbattersi in gruppi di bambini tra i 5 e i 9 anni che si atteggiano da uomini vissuti, che si distaccano dal gruppo delle ragazze, che li seguono ridacchiando.
Se poi questi bambini vedono degli stranieri, la sigarette è il modo più appariscente per recitare la parte dei duri.
Nelle metropoli difficilmente ci si trova davanti a visioni del genere.
Ma alcune volte ci si può imbattere in rarità simili.
Questa tipologia di atteggiamento non è limitata al fumo, ma è una realtà che ho visto personalmente accadere anche con il bere.
Infatti vi sono dei padri, che non conoscono i danni che possono portare gli alcolici in un bambino ancora in fase di crescita, e durante i pasti decidono di offrire al proprio bimbo di 2 anni una bottiglia di birra.
Ovviamente l’ignoranza porta questi genitori ad incitare questi bambini a bere per dimostrare di essere dei veri uomini.
Ed il fatto che il loro piccolo riesca a bere lo stesso quantitativo di un adulto li rende davvero orgogliosi. Anche nelle foto del piccolo fumatore di Chongqing si può vedere, dietro al bambino un sorriso d’orgoglio.
E’ triste constatare che questo orgoglio è condiviso dalla maggior parte di quelli che hanno postato un commento e che soltanto una persona ha espresso preoccupazione e allarmismo nei confronti di genitori che non svolgono la figura degli educatori e che non comprendono i danni di iniziare un vizio così precocemente.
Foto: sohu.com

Ciao! My name is Dominique. I’m Italian and I’m proud to be a mix. My father was an Italian chemical engineer and high school teacher, with Greek and Polish heritage. My mother is Haitian, she was high school language teacher, with Dominican, Spanish, French, Portuguese, African and Native American heritage. Being a mix makes me appreciate to want to understand different cultures and lifestyles. I grew up in Italy, lived few years in Haiti, travel around main European capitals, lived seven years in China, six in Spain and UK. Traveling makes me feel that we can learn something from every situation in every part of the world.