Cina dati, statistiche e cartine

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LA CINA dati, statistiche, popoli, geografia di questo paese


Storia della Cina

Le dinastie cinesi, la cronologia della Cina, approfondimenti sulla storia cinese e una vasta collezione di vecchie fotografie della Cina.

Immagini della Cina

Fotografie ed immagini della Cina e dei suoi popoli: le minoranze etniche, i luoghi più suggestivi, aree remote, il Tibet, le grandi metropoli e molto altro ancora.

Cartine Mappe della Cina.

Una serie di cartine di vario tipo della Cina e Taiwan.

Utilizza il puntatore del mouse per navigare nella cartina. Puoi ingrandire a piacimento con la rotella del mouse o con lo slider sulla mappa e vedere le cartine dettagliate e le immagini satellitari della Cina.

Cartina amministrativa della Cina

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Dati generali

  • Province, municipalità e regioni autonome della Cina

Superficie, popolazione e altri dati della Cina

Superficie: 9.537.590
Popolazione: 1,376,049,000 secondo una stima del 2015
Nome in cinese: 中华人民共和国
Capitale: PECHINO (BEIJING)
Lingue: Cinese mandarino, cantonese, dialetti tibetani, kazaco, mongolo, uiguro, numerosi dialetti locali, coreano.
Religione: Buddismo, cristianesimo, islamismo, taoismo, numerose religioni a base locale.
Unità monetaria: Yuan renminbi.
Confini: Mongolia, Russia (Nord), Corea del Nord (Nord Est), Vietnam, Laos, Birmania (Sud), Buthan, Nepal, India (SudOvest), Pakistan, Afganistan, Tagikistan (Ovest), Kirghizistan e Kazakistan (Nord Ovest). Si affaccia sul Mar Giallo, Mar Cinese Orientale e Mar Cinese Meridionale.
Fiumi principali: Yangzi (Yangtze, Chang Jiang, 5800km), Mekong (Lancang), Fiume Giallo (HuangHe), Hai He, Huai He, Min Jiang, Wu Jiang

Ordinamento

La Cina è una Repubblica Popolare ripartita in 21 province, 5 regioni autonome e 4 municipalità direttamente governate dalla capitale. Organo supremo statale è l’Assemblea Nazionale del Popolo (ANP), i cui membri sono eletti ogni 5 anni dalle province, le municipalità e le regioni autonome, direttamente subordinate all’autorità centrale e dalle forze armate che sono sottoposte all’autorità di una Commissione Militare Centrale. L’Assemblea elegge il presidente della Repubblica, il primo ministro e il governo, che rispondono ad essa del loro operato, formula le leggi, approva i piani e i bilanci dello Stato.

RAPPORTO CINA

Per chi volesse sapere qualcosa di statistico-istituzionale, o di economico-politico, prima di inoltrarsi negli altri capitoli del sito che riguardano i più vari aspetti di questo bellissimo paese, forse è bene fare le presentazioni, e quindi dare un po’ i numeri e le cifre, i parametri e le basi per farsi un’idea completa di cosa, come e quando “sia” Cina.

Cina: cos’è

La Repubblica popolare cinese è stata proclamata nel 1949, dopo il conflitto interno tra i nazionalisti di Chiang Kai-shek ed i comunisti di Mao Zedong, con la vittoria dei secondi. Essa è uno stato socialista, in cui il PCC (partito comunista cinese) ha piena supremazia. Nelle ultime revisioni della costituzione (1993; 1999) sono stati introdotti i concetti di economia socialista di mercato ed i diritti di proprietà privata e di svolgimento pubblico dei processi.
Organo supremo è l’ANP (Assemblea Nazionale Popolare), che si riunisce una volta l’anno, avendo il potere di eleggere il Presidente della Repubblica, il Premier ed il Consiglio di Stato (su cui opera un supremo controllo).

La Giustizia in Cina è in mano alla Suprema Corte Popolare; sotto ci sono tribunali speciali (militari, marittimi e per i trasporti) e quelli locali popolari. E’ vigente la pena di morte, per vari reati, anche di minore rilevanza. In Cina si conta una media di 1 poliziotto ogni 360 abitanti.

La Difesa conta 2.820.000 addetti circa, e la spesa militare nazionale è circa il 2,1% del Prodotto Nazionale Lordo.

Cina: l’economia

Nel 2001-2002 l’economia della Repubblica Popolare ha continuato a fiorire (+6%), grazie anche agli investimenti esteri ed l’aumento del consumo interno. Decisamente incrementata la competitività dell’economia cinese, anche grazie all’incoraggiamento (tramite le “discusse” Joint Venture) agli investimenti di società straniere.

Ora i numeri: il PNL nazionale è di $20.853 trilioni, mentre per abitanti siamo su $8,239 pro capite [DATI AGGIORNATI 2015].

Nel settore primario la coltura più effusa è naturalmente quella del riso, sita soprattutto nelle regioni meridionali. Nelle regioni settentrionali prevale la coltivazione di frumento. Di seguito importanti sono le coltivazioni di mais, avena, segale, orzo, miglio e caoliang (un tipo di saggina, pianta erbacea). Tra le altre coltivazioni rilevanti si hanno tra le patate, la soia, arachidi, sesamo, canna da zucchero e, naturalmente, il tè.
Dato l’alto numero di foreste (il 13,6% del suolo nazionale), importante è la produzione di legname, caucciù e materie prime per la produzione di carta.
Oltre all’allevamento (principalmente quello suino), un ruolo importante ha la pesca, anche per l’alimentazione locale (17.240.030, il pescato stimato nel 1999).

Nel settore secondario abbiamo una “spaccatura” geografica: l’industria mineraria, siderurgica, chimica e metallurgica sono raggruppate in maggior forza nel nord-est del paese; l’industria elettronica, farmaceutica, tessile ed agroalimentare prevale nel meridione del paese (la cui produzione, grazie alle Joint Venture, è destinata per lo più per il mercato estero). L’industria tessile, rammentiamo, è una delle più affermate in Cina. Fra le industrie tipicamente cinesi ricordiamo quelle del vetro e della porcellana.
Tra le risorse minerarie da segnalare l’aumento di estrazione petrolifera, nelle regioni del Heilongjiang, del Gansu, del Xinjiang, dell’Hebei, del Sichuan e dell’Henan. Rilevanti sono i giacimenti di ferro, zinco, nichel e tungsteno. Molto forte pure l’estrazione del carbone (in particolar modo nelle regioni dell’Hebei e dello Shanxi).

Nel settore terziario, infine, rammentiamo che con le esportazioni di vestiario, prodotti tessili, chimici, minerari, calzaturieri e di macchinari, la Cina è uno dei 10 maggiori esportatori mondiali. Per il lato finanziario, dopo radicali riforme espresse nel 1994, oltre alla Banca Popolare Cinese, già vigente, sono state favorite le nascite di banche commerciali. Le borse principali, oltre quella conosciuta di Hong Kong, stanno a Shanghai ed a Shenzhen.

Cina: la gente

Come è risaputo, la Cina è il paese più popolato al mondo. Per via della pianificazione familiare varata negli anni ’60, e per la tradizionale e indegna preferenza per i maschi (negli anni ’70 era alto il numero di infanticidio), il numero delle donne è minore del numero degli uomini.

Gli abitanti che vivono nelle città sono circa 1/3 della popolazione, anche se è in aumento il flusso migratorio verso le campagne. Sono contabili 56 gruppi etnici, la cui maggioranza (il 92% circa) è di Han. Seguono gli Zhuan (1,4%) ed i Manciù (1%). Tibetani sono lo 0,4% ed Uiguri lo 0,6%.

La lingua ufficiale è il cinese, la speranza di vita (la stima è del 2000) è per gli uomini attorno i 69 anni, per le donne sui 73. La crescita annua della popolazione raggiunge + l’1%. Il 63,9% dei cinesi è stimato ateo o non religioso, mentre il 20,1% si riconosce nelle religioni popolari cinesi (soprattutto nelle campagne). 8,5% sono i buddisti, cristiani il 6%, musulmani (tra cui gli Uiguri) l’1,4%. L’indice di povertà umana (l’IPU-1, che misura le privazioni secondo la media ponderata tra longevità, istruzione e standard di vita) è del 15,1%, al ventiquattresimo posto mondiale.

Cina: le infrastrutture

I trasporti ed i viaggi in Cina avvengono prevalentemente per via ferroviaria o d’acqua (ben il 45% del movimento delle merci). I più ragguardevoli assi ferroviari sono: Pechino / Canton; Pechino / Lanzhou / Urumqi; Tientsin / Shanghai; Canton / Shenzhen; la Transmanciuriana.
Il sistema per la viabilità stradale è sviluppato per lo più nelle regioni costiere occidentali, in cui le principali città sono messe in comunicazione da autostrade.
In Cina, si sa, molto è usata la bicicletta (stimate attorno a 300 milioni di unità): a Shanghai ci sono oltre 90 km di piste ciclabili.
Una stima del 1998 conta 12.827.200 di autoveicoli, di cui circa 6.500.000 le automobili. Gli aeroporti principali sono quelli di Pechino, Shanghai, Canton, Chengdu, Xiamen e Shenyang.

Cina: istruzione, comunicazione e sanità

L’istruzione obbligatoria si suddivide in due cicli: il primo di sei anni, ed il secondo diviso in due corsi di 2 – 3 anni. L’istruzione superiore conta molti istituti ad indirizzo tecnico scientifico e linguistici. La spesa dello stato per l’istruzione è pari al 2,3% del PNL. Il tasso di analfabetizzazione (valutato nel 2000) è pari al 15%. Nell’anno scolastico ‘97-’98 la Cina contava 217.912.215 studenti e 10.747.400 insegnanti.

Il settore delle telecomunicazioni è in crescita, ma non più del 10% del territorio nazionale è rivestito da servizi telefonici. Pochi, di conseguenza, gli utenti Internet almeno rispetto alla popolazione totale. La maggioranza degli utenti è studentesca. L’unico provider è controllato dal governo, per ovvi motivi politici.
Il numero di testate quotidiane che circolano nel paese è pari a 39 (dato del 1996).

La sanità è gratuita per alcune categorie di lavoratori (sovente i costi delle cure sono sostenuti dall’azienda in cui il lavoratore è impiegato). Si conta un medico ogni 620 abitanti. La spesa nazionale per la sanità è del 2% del PNL. Esistono (esigui) fondi di sostegno a famiglie comprovatamente povere rurali ed urbane.

Cina: com’è il turismo

Il numero di visitatori nel grande paese è in crescita ogni anno (27.047.000 gli ingressi nel 1999).
Tra le mete principali: la Città Proibita, la Grande Muraglia, i guerrieri di terracotta di Xi’an.
Gli introiti derivati dal turismo nel 1999 sono stati di circa 14.000 mln di $.

Cina: le ex colonie

  • Hong Kong.
    Il 1° luglio 1997, Hong Kong (con la sua superficie di 1.098 kmq) è tornata in mano al controllo della Repubblica Popolare, benché si sia impegnato a mantenere invariato il sistema economico e sociale vigente sotto la corona britannica, per 50 anni.
    Il governo della regione è in mano ad un Direttore Generale (eletto da Pechino), con mandato di 5 anni e nessuna facoltà di scelte in materia di Difesa. Il consiglio Legislativo Regionale è in parte eletto ed in parte nominato da associazioni professionali e di categoria.

    L’economia ad Hong Kong si regge sul terziario (78,4% degli occupati). Forte di una legislazione fiscale favorevole, è una delle più riguardevoli piazze d’affari asiatiche. Nel 2000-2001 il tasso di crescita è stato del ben +10%.

    La speranza di vita è maggiore di 10 anni a dispetto di quella dell’intero paese e la crescita annua e pari al 2% (dati del quinquennio 1995 – 2000) Le lingue principali sono il cantonese, l’inglese ed il cinese.

  • Macao
    Passata dalla mano portoghese a quella cinese il 20 luglio 1999, ha uno statuto d’autonomia simile a quello di Hong Kong. Ha una superficie di 21 kmq, ed una popolazione divisa nel 68% di cinesi, ed il rimanente di portoghesi e altre etnie.

    L’economia di Macao si basa molto sulla pesca. Molto contano pure le industrie manifatturiere e sull’attività delle conosciute case da gioco. Nel 1999 ha contato un numero di ingressi turistici pari al 7.443.924 unità.


a cura di Michele H.Pastrello
Fonte: www.stats.gov.cn; Atlante geopolitico De Agostini, 2003.
dati aggiornati al 06/2002

Organi di Stato in Cina

Cina dati

Presidenza RPC
Congresso Nazionale del Popolo
Commissione Permanente del Congresso Nazionale del Popolo
Consiglio di Stato
Commissione Militare Centrale
Corte Suprema del Popolo
Supremo Procuratorato del Popolo

SITI RICONOSCIUTI DALL’UNESCO COME PATRIMONIO DELL’UMANITA’ IN CINA

The Great Wall (1987)
Mount Taishan, Shandong province (1987)
Imperial Palace of the Ming and Qing Dynasties, in Beijing (1987)
Mogao Caves, in Dunhuang, Gansu proivince (1987)
Mausoleum of the First Qin Emperor in Xi’an, Shaanxi province (1987)
Peking Man Site at Zhoukoudian, Beijing Municipality (1987)
Mount Huangshan, Anhui province (1990)
Jiuzhaigou Valley Scenic and Historic Interest Area, Sichuan province (1992)
Huanglong Scenic and Historic Interest Area, Sichuan province (1992)
Wulingyuan Scenic and Historic Interest Area, Hunan province (1992)
Mountain Resort and its Outlying Temples, Chengde, Hebei province (1994)
Temple and Cemetery of Confucius, and the Kong Family Mansion in Qufu, Shandong province (1994)
Ancient Building Complex in the Wudang Mountains, Hubei province (1994)
Historic Ensemble of the Potala Palace, Lhasa, Tibet (1994, 2000, 2001)
Lushan National Park, Jiangxi province (1996)
Mount Emei Scenic Area, including Leshan Giant Buddha Scenic Area in Sichuan province (1996)
Old Town of Lijiang, Yunnan province (1997)
Ancient City of Ping Yao, Shanxi province (1997)
Classical Gardens of Suzhou, Jiangsu province (1997, 2000)
Summer Palace, an Imperial Garden in Beijing (1998)
Temple of Heaven: an Imperial Sacrificial Altar in Beijing (1998)
Mount Wuyi, Fujian province (1999)
Dazu Rock Carvings, Sichuan province (1999)
Mount Qincheng and the Dujiangyan Irrigation System, Sichuan province (2000)
Ancient Villages in Southern Anhui – Xidi and Hongcun (2000)
Longmen Grottoes, near Luoyang, Henan province (2000)
Imperial Tombs of the Ming and Qing Dynasties (2000)
Yungang Grottoes, in Datong, Shanxi province (2001)
Three Parallel Rivers of Yunnan Protected Areas (2003)

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