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As Tears Go By Recensione. Il gangster Wah un giorno viene visitato dalla sua graziosa e cordiale cugina, Ngor, arrivata dall’isola di Lantau a Kowloon per ottenere una visita medica specialistica a causa di uno stato di polmonite.
As tears go by – Wangjiao Kamen di Wong Kar Wai (1988)
Durata: 102′
Origine: Hong Kong
Soggetto: Wongkarwai
Sceneggiatura: Wongkarwai
Produzione: William Chang – In Gear Film Production Company Limited
Produttore: Rover Tang Kong Chow, Alan Tang Kong Wing
Interpreti: Andy Lau Tak Wah, Jackie Cheung Hok Yau, Maggie Cheung Man Yuk, Alex Man Ji Leung, Ronald Wong Ban, Kau Lam, Chan Chi Fai
Fotografia: Andrew Lau Wai Keung
Montaggio: Pi Tak Cheong
Direzione artistica: William Cheung Suk Ping
Musiche originali: Ting Yat Chung, Teddy Robin Kwan
Coreografie: Stephen Tung Wai, Benz Kong To Hoi, Poon Kin
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Il gangster Wah un giorno viene visitato dalla sua graziosa e cordiale cugina, Ngor, arrivata dall’isola di Lantau a Kowloon per ottenere una visita medica specialistica a causa di uno stato di polmonite. Il temperamento irruente e severo del cugino e la timidezza della ragazza li portano inizialmente a comunicare a mala pena ma, gradualmente, si sentono a loro agio l’uno con l’altra e tra i due si instaura un feeling.
Un compagno dei sobborghi malavitosi che frequenta Wah, “Mosca”, ha un temperamento irresponsabile e spavaldo e lo mette costantemente in difficoltà ed in brutti guai, per questo motivo spesso Wah deve intervenire in suo favore.
“Mosca” è una bomba pronta ad esplodere ed i suoi giorni sono contati, ma nonostante ciò Wah crede in lui e cerca, per quanto sia in suo potere, di aiutarlo e trovargli un lavoro onesto. Il giovane invece preferisce il guadagno facile, perché un lavoro legale ( venditore di cibo per le strade) ha pochissimi guadagni e niente di spericolato.
Ngor finiti i controlli medici ritorna a Lantau. Dopo un certo periodo di riflessione Wah decide di farle visita. Tra i due inizia una relazione d’amore dolce e molto romantica. Purtroppo la serenità affettiva della neo coppia viene interrotta perché ancora una volta “Mosca”, ha oltrepassato la linea e, questo volta, più che mai è necessario il salvataggio di Wah.
Ma Tony, un importante gangster della mala ed i suoi uomini violentemente e brutalmente umiliano Wah e “Mosca”, i quali in seguito all’accaduto per recuperare la faccia accettano l’incarico di far tacere un informatore in custodia alla polizia, prima che l’uomo possa testimoniare in tribunale. Questa pericolosa e rischiosa missione pone termine alle loro vite.
L’abilità del primo film debutto alla regia di Wong Kar-Wai è quella di trattare di gente comune con caratteri ordinari ed imperfetti.
I suoi protagonisti si trovano coinvolti in una situazione disperata e tragica. Nella struttura narrativa del film non vi è una trama chiara, non c’è un diagramma lineare poiché l’atmosfera e la storia nascono e crescono a mano a mano, dall’interazione dei tre personaggi principali e dalle loro personalità.
I tre fanno tutto quello che non dovrebbero fare: Wah non dovrebbe innamorarsi della cugina; neppure Ngor dovrebbe innamorarsi del cugino; “Mosca” cerca di fare ciò che è chiaramente al di là delle sue possibilità fisiche; nuovamente Wah non riesce a non farsi coinvolgere dagli errori di “Mosca” anche perché ha finalmente trovato l’amore.
Il regista rende benissimo il momento della tragedia conclusiva, sorprendendo con effetti di montaggio, colori e camera nella sequenza della morte di Wah e “Mosca”.
Dominique Musorrafiti
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Ciao! My name is Dominique. I’m Italian and I’m proud to be a mix. My father was an Italian chemical engineer and high school teacher, with Greek and Polish heritage. My mother is Haitian, she was high school language teacher, with Dominican, Spanish, French, Portuguese, African and Native American heritage. Being a mix makes me appreciate to want to understand different cultures and lifestyles. I grew up in Italy, lived few years in Haiti, travel around main European capitals, lived seven years in China, six in Spain and UK. Traveling makes me feel that we can learn something from every situation in every part of the world.