Cina: quando l’ossessione per un idol si trasforma in tragedia ovvero “Voglio Andy Lau”

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Ossessione dei fan – Perché dover raccontare la storia di un attore e di una fan ? Questa è una parabola che, come altre, non riesce e non dovrebbe passare inosservata.

Yang Lijuan ha raggiunto il massimo della notorietà in Cina nelle ultime settimane di marzo subito dopo che il padre sessattottenne Yang Qinji, si è tolto la vita saltando nel mare di Hong Kong e lasciando una lunga lettera con le sue ultime volontà, dove supplicava e chiedeva ad Andy Lau di incontrare privatamente la figlia così tanto ossessionata dalla figura dell’attore.


Yang Lijuan, ventinovenne di Lanzhou, nella provincia del Gansu nel nord ovest della Cina, così infatuata ed in venerazione per la star Andy Lau, ha ridotto in povertà e portato la propria famiglia alla rovina.

Il 25 marzo Yang Lijuan, dopo aver finalmente incontrato il suo idolo, ancora non soddisfatta, ha trasmesso al padre un senso di amarezza, spingendo così l’anziano genitore a suicidarsi a cavallo della notte del 26 e del 27 marzo.

I genitori della ragazza, che erano giunti ad Hong Kong proprio per aiutare la figlia ad incontrare Andy Lau, poiché non avevano i soldi per ritornare nella propria città natale, erano obbligati a dormire nei ristoranti fast food (come sogliono fare molti homeless delle grandi città cinesi) aperti ventiquattro ore su ventiquattro.

Non appena la figlia e la moglie avevano iniziato a dormire l’uomo si era allontanato e direttosi in prossimità della baia era saltato, da Kowloon, nel mar Salisbury. Il corpo è stato ritrovato successivamente vicino a Tsim Sha Tsui dalla guardia costiera, ma giunto in ospedale l’uomo era già morto e la polizia di Hong Kong dava conferma alla famiglia dell’avvenuta morte.

I media cinesi avevano confermato quel giorno che in data domenica 25 marzo Andy Lau aveva incontrato la fan Yang Lijuan e le aveva dato l’opportunità di partecipare ad un party concepito per i suoi fans, ma poiché per la ragazza non era abbastanza, il padre della fanatica fan riteneva che Andy Lau non avesse dato alla figlia la possibilità di trascorre un po’ del suo tempo in privato. L’uomo aveva minacciato che se Andy Lau non avesse passato più tempo con la figlia si sarebbe suicidato e così ha fatto. Alcuni media come Chinadaily, nel raccontare la tragedia, hanno fatto notare come alcuni genitori cinesi siano disposti a tutto per la felicità dei propri figli.

La figlia di Yang Qinji per tredici anni aveva assiduamente venerato l’attore-cantante, da quando aveva avuto un sogno dove il celebra artista era protagonista e la sua immagine appesa nella sua stanza le diceva “Tu cammini vicino a me e siamo entrambi innamorati l’uno dell’altra”. “Illuminata” ha deciso di lasciare la scuola e dedicarsi a pieno tempo in un fanatismo die-hard per Andy Lau.

Da allora ha iniziato a spendere molti soldi in CD, DVD e qualsiasi altro materiale da collezione che lo riguardasse. Dopo aver fallito nel controllo dell’irrefrenabile passione della figlia, i genitori alla fine hanno deciso di sostenerla nel suo percorso di fanatismo.

Negli ultimi tredici anni la ragazza, oltre a numerosissime lettere al beniamino, ha cercato e pensato varie maniere per esprimere a Andy Lau la sua ammirazione; ha partecipato ai suoi concerti e agli incontri dei fanclub, quando le era possibile, ha anche pagato due viaggi per Hong Kong e sei per Pechino pur di vedere dal vivo la sua star del cuore.

Preoccupati ed amareggiati nel vedere la propria figlia con il cuore infranto, i genitori, ed in special modo il padre, un ex insegnante di scuola media, con una pensione di 1900 RMB al mese (circa 190 Euro), unica entrata familiare, poiché la madre impossibilitata al lavoro a causa di gravi problemi di salute, hanno cercato in tutti questi anni di sostenere la sua “mania”, facendo in modo di soddisfare le sue richieste e necessità.

Nell’ottobre del 2004, l’anziano genitore aveva accompagnato la figlia ad un concerto di Lau al Workers’ Stadium di Pechino. L’ossessione della ragazza per l’attore-cantante ha causato anche notevoli danni economici alla famiglia, che partiva già da una situazione per nulla privilegiata. Nel 2004, per aiutare la figlia a recarsi per una seconda volta ad Hong Kong, il padre aveva venduto la casa dove risiedevano e da allora avevano traslocato in un appartamento in affitto. Nel 2006 aveva preso in considerazione la vendita di un rene per pagare un altro viaggio della figlia, creando un clamore dei media cinesi che avevano rapidamente diffuso la notizia.

Dopo l’apparizione della notizia sui giornali l’uomo aveva dichiarato “Non abbiamo scelta, sentiamo il nostro cuore lacerarsi quando vediamo nostra figlia torturata da questa passione. Speriamo solamente che le cose possano cambiare dopo che lo avrà finalmente incontrato di persona”. All’epoca Andy Lau, attraverso i media aveva lanciato un messaggio a Yang Lijuan dove la invitava a cessare questo comportamento ossessivo ed aveva dichiarato “Non mi piacciono le persone che si comportano in maniera così egoistica e dimostrano poca responsabilità, rispetto e considerazione per i propri genitori, non prendo in considerazione i fan che mi vogliono incontrare percorrendo vie morbose”.

Per anni i viaggi per incontrare la star erano andati vani fino allo scorso mese; infatti con l’aiuto dell’associazione del fanclub “Andy World Club” il sogno avrebbe dovuto avere il suo happy ending il 25 marzo di quest’anno, durante il party dei festeggiamenti per il compleanno di Andy Lau.

Alla festa della star di Hong Kong il divo aveva trascorso del tempo con i fan e si era fatto fotografare con tutti quelli che vi avevano preso parte, persino con Yang Lijiuan. Ma la ventinovenne si era sentita molto lontana dal lieto fine di tredici anni d’inseguimento del suo idolo e per questo, l’ormai stanco genitore aveva attribuito l’infelicità della figlia alla poca disponibilità dell’attore-cantante di organizzare un incontro a quattrocchi con l’insaziabile fan.

La ragazza infatti si era lamentata dell’inadatta attenzione nei suoi confronti. (Forse il fatto di venerarlo da così tanti anni le ha fatto credere che il rapporto di conoscenza fosse reciproco e quindi si aspettava maggiore attenzione da una persona che credeva di “conoscere” da così tanto tempo.)

Il genitore suicida in una lettera di dodici pagine ha accusato la star delle tragedie della sua famiglia e lo ha criticato aspramente accusandolo di egoismo, ma gli ha anche rivolto la supplica di incontrare nuovamente la figlia e cantare per lei per salvarla invitando il governo locale ad occuparsi della moglie e della figlia.

Il mercoledì successivo alla morte suicida dell’uomo, l’agenzia stampa di Andy Lau aveva emanato un comunicato dove dichiarava lo stato di shock nel ricevere la notizia della tragica morte, accompagnandola con tre foto che ritraevano l’attore in posa con la figlia del defunto. In riferimento alle immagini, la star aveva riferito, tramite l’agenzia, di aver deciso di mostrarle al pubblico per non far passare per bugiardo Yang e far credere il suo sacrificio, come il suicidio di un pazzo invasato.

Nonostante abbia perso il padre, la ventinovenne ha continua ad essere immersa nel suo sogno ed a persistere nell’idea di incontrare in privato Lau, avere un suo autografo e voler dire di persona all’attore che non è una figlia indegna. Da quando il caso è al centro dell’attenzione dei media molte stars hanno espresso le proprie considerazioni in merito alla tragedia familiare di Yang Lijuan, hanno dimostrato la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia pur condannando l’iter percorso in questi tredici anni, definendolo come una via irrazionale ed ossessiva.

Reazioni

Song Jia, una star cinematografica, stordito dalla news, ha riferito che è giusto seguire una star fin dove l’amore per il proprio idolo non ferisca o danneggi la propria famiglia o se stessi: “Vivete per primi una buona vita per voi stessi prima di amarmi!”

Hai Quan, un membro della pop band Yu Quan, si è raccomandato verso i suoi fan di essere responsabili principalmente per se stessi. Ha detto inoltre che l’azione di Yang è aldilà della comprensione delle persone normali. Spera che Yang Lijuan rifletta e si responsabilizzi e rifugga per sempre questo comportamento pazzo. Sottolinea inoltre che tutta la faccenda non ha nulla a che vedere con Andy Lau, infatti non un singolo entertainer o un’agenzia può arrivare a soddisfare le richieste di fan di questo genere.

Yang Lijuan, aveva lasciato Hong Kong il 28 marzo alle 9 di sera con sogni infranti, una famiglia distrutta e senza nessun pensiero di riportare a casa a Lanzhou le ceneri del padre suicida. La ventinovenne aveva riferito di non avere nessuna intenzione di prendere le ceneri del padre, ma aveva unicamente ribadito che la sua unica speranza era quella di incontrare Lau per realizzare l’ultima volontà del padre e non rendere vano il suo sacrificio-suicidio.

Era partita, senza partecipare al funerale del padre, lasciando che se ne occupassero le autorità di Hong Kong. La polizia del luogo ha riferito che il corpo è stato seppellito verso metà aprile e che la vedova aveva chiesto all’attore di pagare le spese, poiché loro non disponevano di soldi per pagare le spese di sepoltura. La madre aveva dichiarato di essere depressa, poiché vedeva la figlia soffrire da anni ed ora ancora di più; sotto shock e in lacrime, aveva riferito alla stampa che dopo un breve soggiorno a Shenzhen sarebbero ritornate a Hong Kong per cercare nuovamente il beniamino della giovane.

Le interviste fatte a Yang Lijuan invece avevano lasciato trasparire il suo stato totalmente confusionale; in una stessa risposta era arrivata a dire che non aveva mai fatto delle foto con Andy Lau, che le immagini su internet sono false e ritoccate, che adorava l’attore, ma aveva anche poi detto di detestarlo e di non voler essere considerata una sua fan, che lei è una ragazza con la testa sulle spalle e cha suo padre non è morto a causa sua ma a causa di Andy Lau e dei media. Sull’attore circolano poi notizie contrastanti sia su uno slittamento delle riprese del suo prossimo film, sia della conferma della sua presenza prossimamente sul set, ma il set dov’è ? Nel Gansu !!!

I media di Hong Kong avevano riportato che Andy Lau aveva offerto alla vedova 500000 RMB ( circa 50000 Euro), come compenso per la perdita del marito ed invitando le due donna a rincasare dimenticando l’accaduto, ma la signora Yang aveva prontamente rifiutato la cifra considerando la star un assassino, poiché ha causato il suicidio del marito.

La compagnia di Lau ha riferito che non sono realizzabili le irragionevoli richieste ricevute da parte della vedova e della figlia e per questo motivo oltre all’offerta economica non può provvedere ad alcun tipo di aiuto per le due donne. L’agenzia ha voluto ribadire che non è intenzionata in alcun modo a soddisfare le perverse domande di Yang Lijuan. Altre fonti filtrate da Peng Denghuai, un ex portavoce di Lau, riportano invece che tale cifra, offerta da Lau, sarebbe stata chiesta dalle due in qualità di risarcimento.

Peng ha riferito che la star non ha battuto ciglio sulla richiesta monetaria, anzi si è reso disponibile a sostenere le spese del loro viaggio di ritorno a casa e le cure mediche appropriate per la ragazza. Ritiene che la potrebbe incontrare solo quando il suo stato di salute mentale migliorerà; solo allora sarà lieto di firmarle un autografo, farsi fotografare con lei e conversare, per lui rimane di importanza primaria che Yang Lijuan oltre a seguire una cura inizi a lavorare e non si faccia più mantenere. Per questo Peng ha chiesto ad un suo amico di Chengdu di trovarle un lavoro in una fabbrica alimentare, dove può avere un salario di 1000 $ al mese. Ma quando ha informato le donne dell’offerta lavorativa non ha ricevuto alcuna risposta.

Anche se molti criticano il comportamento della ragazza, credono che Andy Lau debba incontrare la sua “super” fan, che ormai verrà bollata a vita come fan “pazza”, non solo per la sua estrema adorazione per Lau ma per l’incredibile vicenda sfociata in tragedia. Nonostante in Cina vi siano milioni di fan, la storia di Yang Lijuan è una delle più sconvolgenti mai sentite, così estrema per la Cina, tanto da aver reso la ragazza la fan più famosa della nazione.

Il regista Chen Tianxing ha riferito che la notizia lo sconvolse a tal punto da sentire una grande necessità di sviluppare un film sull’accaduto per dimostrare come sia necessario avvicinarsi ai propri beniamini in una maniere più salutare. Da semplice contadino di Luzhou, nella provincia del Sichuan nel sudovest della Cina, Chen Tianxing ha lavorato duramente per tutto l’arco della sua carriera come regista di film di arti marziali ed attore, guadagnandosi un posto negli annali del cinema orientale, specialmente con una amplia parte del suo lavoro svoltasi durante gli ultimi action-movie della star Bruce Lee.

Chen Tianxing riferisce che il suo film sarà focalizzato sulla narrazione più che sul commento e darà ampio spazio agli spettatori per riflettere sulle regole più consone da imporsi con i propri modelli ed idoli.

E’ intenzione del regista donare tutti i guadagni delle proiezioni a Yang Lijuan e alla madre rimasta vedova. Il regista si è già messo in contatto con Yang Lijuan per una possibile collaborazione, ma ha ricevuto un’unica risposta dalla giovane che riferisce che per il momento è troppo triste per occuparsi di cose del genere.

Un giovane cittadino cinese che ha fatto formalmento online la corte a Sister Hibiscus (o anche conosciuta nel web come Sister Rufong o Furong Jiejie) si è proposto di dare completo supporto a Yang Lijuan.

Il ventiquatrenne Shi Feng, o meglio conosciuto con lo speudonimo di “Male With Photo” rimprovera l’attore per l’irresponsabilità verso la fan e la famiglia della ragazza e vanta in suo favore di avere dei punti in comune con la ragazza delusa.

Shi ha detto di aver avuto un’esperienza simile e confida che il suo aspetto fisico potrà incoraggiare Yang a incanalare il suo amore per Lau verso di lui. Il suo desiderio è di incontrare Yang di persona e parlare con lei con il cuore in mano. Nel suo blog ha scritto che è di bel aspetto sufficiente tale da credere che la sua sincerità colpirà il cuore di Yang.

Shi aveva guadagnato notorietà nel web corteggiando una ragazza cinese dal nickname Sister Hibiscus, che è diventata famosa per aver postato delle sue foto in pose sexy. Shi, che conferma di essersi chiuso alle spalle l’infatuazione per Sister Hibiscus e vorrebbe aiutare Yang e la madre vedova anche dal punto di vista economico.

Persino il famoso cantante Yang Chengang ha offerto alle due donne dai 30000 ai 40000 RMB (circa dai 3000 ai 4000 Euro) per pagare le spese funebri del padre di Yang Lijuan. Ha specificato di sentire il desiderio di aiutarla poiché ritiene che la famiglia sia stupida.

Televisoni, quotidiani e radio raccontando la vicenda hanno reso in Cina la fama della ragazza quasi pari a quella dell’attore. Ovviamente i commenti e le riflessioni hanno preso in esame ogni mimimo punto della parabola di Yang e le fazioni pro e contro un nuovo incontro tra lei e Lau hanno lasciato le proprie idee e testimonianze sia in dibattiti televisivi che online.

Chi ha esordito riferendo che il successo di una star nell’arco della sua carriera dipende non solo dalle sue performances, ma anche dal pubblico e i fan che gli procurano fama e denaro, crede che il supporto dei fan sia davvero di primaria importanza anche perché è un modo per garantire alle star una continuità di supporto durante la loro carriera.

Avendo Andy Lau organizzato in passato numerosi incontri con i fan, vi è chi si domanda perché non possa reincontrare Yang, tenendo in considerazione che la ragazza riferisce di voler unicamente parlare con l’attore, essendo per lei un membro della famiglia paragonabile ad un fratello.

Non avendo chiesto alla star matrimonio o chissà cosa la domanda è cosa abbia da perdere Andy Lau nell’organizzare un incontro che invece per Yang significa moltissimo. Per evitare che la tragedia continui Andy Lau dovrebbe incontrarla.

C’è chi crede che dopo l’incontro con l’idolo in una sessione dove questi dimostri un minimo di interesse nei suoi confronti, la ragazza, con l’aiuto di un team di psicologi, potrà iniziare una vita normale con la madre e trovare persino un lavoro.

Alcuni utenti cinesi di forum credono che Andy Lau non abbia capito il karma che gira attorno a questa tragedia; altri considerano l’atteggiamento della star freddo e distaccato, poiché ritengono che l’attore-cantante non abbia capito che i suoi fan sono disposti a tutto per incontrarlo e si domandano che cosa dia lui invece di concreto a loro;

(Forse in realtà non si dovrebbe esigere qualcosa in dietro dalla star che si stima, anche perché dovrebbe essere l’aver ricevuto delle emozioni dal suo operare il punto del reciproco scambio tra idoli e fan e un salutare rapporto da fan dovrebbe essere quello di apprezzare le opere senza divenire totalmente dipendenti)

Vi è stato chi ha visto l’accaduto come la conclusione di problemi di natura psicologica all’interno della famiglia, quindi un sintomo e non una disgrazia, ritenendo il padre, come la figlia, un malato mentale; per questo si è domandato come mai nessuno abbia mai fatto notare alla famiglia che stavano intraprendendo una via disturbata e si domanda come mai nessuno abbia cercato di aiutarli, in quanto parte della società.

Questo navigatore ha espresso con ferrea convinzione che famiglie che soffrono di problemi psichici necessitano un aiuto della comunità e che una società, per quanto individualista dovrebbe aiutarli proprio perché deteriorando, questi soggetti possono diventare rischiosi per gli altri. Si domanda perché lasciare come giustificazione la parola disgrazia anziché considerare un problema di pazzia, che si potrebbe evitare curandolo alla radice.

Vi è chi, come al solito, ha trovato il “giusto” colpevole nei media che proponendo immagini di artisti del mondo della musica e dei film belli ed interessanti “distorgono” le menti dei giovani cinesi che non hanno ancora il senso della responsabilità non conprendendo cosa significhi la giustizia sociale o la legge.

Ma non sarà la solita vecchia scusa per non ammettere che vi sono anche delle responsabilità individuali, di Yang Lijuan e della sua famiglia?

C’è chi si chiede perché i giovani abbiano una ossessione per gli idols (Forse non sa che è una cosa comune per moltissimi adolescenti di tutto il mondo. La cosa più sconvolgente nella vicenda di questa famiglia è l’aver ceduto e voluto realizzare quello che è un puro e legittimo sogno di un mondo adolescenziale ed averlo alimentato per più di un decennio, mantenendo la mente di una trentenne con le stesse necessità e desideri di un’adolescente. Infatti che vi sia malattia mentale o no, Yang Lijuan è rimasta per tutti questi anni con la richieste di una qundicenne e con le stesse necessità.

La tristezza della vicenda oltre al tragico suicidio del padre è che non solo la famiglia non è riuscita ad aiutare la ragazza per tutti questi anni, ma nessuno in tutto questo periodo ha trovato parole che abbiano portato la ragazza a maturare la sua condizione mentale di fan: da ammirantrice si è trasformata in fanatica al punto tale di accettare il sacrificio del padre per aiutarla nel suo desiderio incontenibile di conoscenza approfondita di Andy Lau);

Numerosi sono quelli che criticano il comportamento estremo di Yang, ma che chiedono che Lau la incontri, realizzando il desiderio di salvezza del padre martire, ma nonostante ciò vorrebbero chiederle come si sente ad aver mandato in rovina la sua famiglia per una persona pubblica ed aver perso così un padre, ( Forse, dalle risposte che ha già rilasciato ai media traspare che non è totalmente conscia del sacrificio …) vorrebbero sapere che cosa si aspetta dall’attore e pensano che magari neppure l’incontro con lui la farebbe risvegliare, ma sarebbe il caso che lei lo facesse per se stessa e per la madre.

Vi è inoltre chi analizza la vicenda spiegando che è una cosa comune che capita a molti individui che riflettono i propri sogni ed aspettative sulle star del cinema o della musica e ribadisce che se non fosse stato Andy Lau il soggetto dei suoi desideri, sarebbe stato qualcun altro.

Ma vi è anche chi scrive che è di primaria importanza che Andy Lau non incontri Yang Lijuan, poiché ritiene che un comportamento così egoista da parte della ragazza ottenendo l’incontro con l’attore verrebbe premiato (Fondamentale, per considerare l’incontro come un premio o successo sarebbe sapere se la ragazza è solo egoista o malata; questo dettaglio ovviamente fa la differenza nel considerare e definire un possibile incontro con Lau, poiché, se accuratamente seguita, in caso di malattia mentale potrebbe essere un passo verso un percorso di guarigione) continua esplicando che molti giovani in Cina si atteggiano in maniere inconcepibili per ottenere quello che vogliono ed oltre ad essere distruttivi per se stessi, creandosi delle personalità ossessionate da qualcosa o qualcuno, diventano distruttivi per chi li circonda (E’ giusto non soddisfare i capricci o le richieste estreme, ma forse la scelta migliore è capire il momento in cui sono sintomo di una fascia d’età d’appartenenza o totalmente fuori luogo. E’ da capire quale sia il metro più idoneo per Yang Lijuan, se quello di un’adolescente mai cresciuta o di una malata mai curata … la differenza è enorme …).

Chiede a Lau di non incontrarla e di proporle invece un appuntamento con lo psichiatra per creare una nuova società migliore. Spaventato l’utente dal fatto di dibattere sull’argomento si chiede se per caso la compagnia musicale non debba pagare per le cure mediche della ragazza, essendo lei caduta trappola della grande macchina dell’industria commerciale che rende vittime ossessive i poveri giovani cinesi (Sinceramente non concordo nello scaricare le colpe unicamente alle record company, se non operano pulito è un’altra storia, qui, in questo caso si parla di scelta personale e familiare, bisogna ricordarsi che se un personaggio X colpisce l’attenzione poiché “carismatico” nel messaggio, nella figura, nella musica o in altre forme di comunicazione, non si può attribuire alla macchina della società la responsabilità di non essere in grado di usufruire correttamente delle proprie facoltà intellettive.

Vi sono casi in cui la macchina travolge, ma nel diventare fan fanatici l’ostacolo può essere anche il mancare di salute mentale o di valori di riferimento concreti e reali. Se fosse colpa delle record company, di sicuro da anni sentiremmo parlare quotidianamente di casi simili.)

Vi sono utenti spaventati dal fatto che l’attore avesse già posato in foto con lei e quindi si chiedono cosa voglia di più oltre al ricordo di aver incontrato il suo mito. Credono che i genitori siano andati troppo in là nel sostenere la sua passione-mania ed è anche per questo loro appoggio che la ragazza avrebbe preso una via totalmente irrazionale priva di reali metri esistenziali.

Poi c’è chi si chiede se il suo desiderio fosse essere considerata la fan numero uno dell’attore e magari ora avendo avuto una risposta mediatica possa iniziare ad essere già felice così. C’è chi crede che la storia sia così estrema da non essere una storia vera, ma sia solo incredibile ed irreale, chi lo scrive dice di amare e rispettare l’attore ma di non voler mai calcare le impronte di Yang Lijuan.

Vi è chi spera non sia vera, poiché grottesca e tragica, infatti non riesce a capire come un padre abbia potuto decidere di togliersi la vita per una frivolezza e capriccio della figlia, sostiene che sia ovvio che vi siano dei problemi di famiglia. Si domanda che senso ha avuto il suo suicidio – ricatto perché vittima di una ricattatrice ed anche a cosa sia servito sacrificarsi per un’immatura!

Chi crede inoltre che se Andy Lau decidesse di rivedere la fanatica fan vi sarebbero altri che considererebbero il suo comportamento degno di imitazione, ma allo stesso tempo rifiutando la ragazza, oltre al “sacrificio” del padre, sacrificherebbe lei ma anche la madre e la sua carriera, creandosi le ostilità dei media.

Chi scrive che Lau è un personaggio pubblico e ribadisce che questo non significa che la star non possa avere gli stessi diritti di una persona comune e quindi decidere senza farsi influenzare dalla stampa se incontrare oppure no, anche senza doverlo riferire pubblicamente, la ragazza.

La sua scelta dovrebbe essere un suo diritto e non una responsabilità, poiché non ha colpe. (Forse l’attore, quando si è trovato al party vicino a Yang Lijuan e si è fatto ritrarre fotograficamente con lei non immaginava nemmeno che si trovava di fronte alla fan che aveva già giudicato negativamente per via del sacrificio economico imposto alla famiglia. Chissà come avrebbe reagito sapendolo allora ? Chissà se la tragedia poteva essere evitata con il solo fatto di sapere che era lei la fan già nota ai media cinesi.)

Alcuni dicono che avrebbe dovuto cercarsi un lavoro e seguire il suo mito con il frutto del proprio lavoro e non come una sanguisuga, e infatti considerano lei unica colpevole della morte del padre.

I commenti non si risparmiano: c’è chi pensa sia un piano macchiavellico per avere dei soldi da Andy Lau, organizzato con la consapevolezza del padre per mantenere le proprie donne ormai al verde; Chi spera di non sentire più storie del genere; chi ritiene che quando i media troveranno altro di cui parlare si dimenticheranno di lei e del padre; C’è chi crede che non si accontenterà mai e che dopo averlo visto chiederà di sposarlo; Vi è chi si domanda se tutti i fan di Lau si comportassero come lei come vivrebbe l’attore ? C’è chi la vede una figura negativa e nauseante e la paragona al disgusto che prova per FuRong JieJie e c’è chi conclude dicendo che non è il caso di parlare dell’accaduto poiché sono rigorosamente affari di Yang Lijuan e di Andy Lau.

Danwei ha riferito che Sina.com ha aperto un minisito speciale dedicato alla vicenda, il titolo che riporta alla notizia è Sina condemns and enjoys” e posta anche un clip della Shanghai’s Dragon TV dove viene intervistata prima Yang Lijuan e poi una serie di passanti che commentano l’accaduto.

(Forse divertirsi non è il termine più adatto da usarsi per una vicenda del genere, anzi diventa troppo cinico, nei confronti di alcuni media cinesi. E’ vero, in alcuni casi vi sono stati alcuni che sono riusciti non solo ad essere molto distaccati, ma anche sentenziosi nel disprezzo verso Yang Lijuan. Ma nel raccontare questa vicenda molti media cinesi non hanno proferito parole che possono dare alcun segno di “divertimento-godimento” per una simile tragedia familiare, anzi la realtà è che chi non ha cercato di capire il caso, non lo ha ridicolizzato, ma ha pensato “furbamente” come fare i soldi su una situazione tragica … SINA documenta con distacco tutto l’iter della storia, ma non si diverte, anzi ha avuto atteggiamento di chi realizza un intero miniportale non per documentare ma soltanto perché vuole assicurare una crescita di riscontro mediatico su una storia che ora è sulle high light in Cina … )

Per alcuni risvolti la storia ricorda il film “Sposerò Simon Le Bon”, ma il film ha un lieto fine con la giovane sedicenne che rinuncia alla propria ossessione per il suo idolo in cambio di poter chiamare qualche volta il coetaneo, da tempo innamorato di lei, con il nome del cantante dei Duran Duran. Per altri punti invece preoccupa quando Yang Lijuan dichiara ai media di non voler essere considerata una fan della star di Hong Kong e di odiarlo poiché causa della morte del padre, ciò può spaventare perché fan delusa, ricorda infatti il film di animazione della Pixar, Incredible, dove il fan numero uno diventa il più assetato di rivincita e rivalsa poiché non preso in considerazione dal proprio idolo.

I fenomeni di divismo dai primi di aprile sono diventati tema di discussione ed interesse per la Xinhua che ha iniziato a mettere gallerie di foto che mostrano casi di fanatismo puro, che variano tra prostrazioni ed inchini difronte alle stars idoli o trattamenti di chirurgia estetica per assomigliare all’idol o ragazze disperate disposte a tutto persino a spogliarsi in pubblico, senza pudore o vergogna davanti a media (TV e giornali) per dimostrare la propria sviscerata venerazione.

Fonti Originali: Asianbite – Asianpopcorn – Asianfanatics – Chinadaily, Jessie Tao – CRIEnglish – Shenzhen Daily – Sina – Tom – Xinhua, Yangtze Yan
Foto: Xmnext.com, CRI.cn, Xinhua,

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